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Tra i protagonisti assoluti e principali della “5 Giorni di Musica contro le mafie”, ci sarà il magistrato Nicola Gratteri, Capo della Procura Antimafia di Catanzaro, e con lui ci sarà anche il giornalista Claudio Fava, per un programma ricchissimo di eventi, spettacoli, concerti, mostre, incontri, che si svolgeranno a Cosenza dall’11 al 15 dicembre.
Tra i protagonisti assoluti e principali della “5 Giorni di Musica contro le mafie”, ci sarà il magistrato Nicola Gratteri, Capo della Procura Antimafia di Catanzaro, e con lui ci sarà anche il giornalista Claudio Fava, per un programma ricchissimo di eventi, spettacoli, concerti, mostre, incontri, che si svolgeranno a Cosenza dall’11 al 15 dicembre.
Tra i protagonisti assoluti e principali della “5 Giorni di Musica contro le mafie”, ci sarà il magistrato Nicola Gratteri, Capo della Procura Antimafia di Catanzaro, e con lui ci sarà anche il giornalista Claudio Fava, per un programma ricchissimo di eventi, spettacoli, concerti, mostre, incontri, che si svolgeranno a Cosenza dall’11 al 15 dicembre. Insieme agli EX-OTAGO e a DIODATO- si legge in una nota ufficiale del Premio anche la cantautrice LEVANTE è invitata alla sera del 15 dicembre sul palco del Teatro Morelli a ritirare il premio speciale per la canzone “Non me ne frega niente”, che – attraverso l’energia delle parole su un ritmo incalzante – invita le persone a muoversi, e non solo a commuoversi, ad alzarsi e staccarsi dalle finestre affacciate sull’asettica piazza virtuale dei social network, per tornare fisicamente per le strade, criticando senza mezzi termini l’apatia, il giudizio non costruttivo e il disinteresse sociale. La novità di questa terza edizione- sottolinea ancora la nota ufficiale della manifestazione- sta nella predominanza della presenza femminile tra gli ospiti, che è assoluta per gli show-case musicali, inaugurati dalla cantautrice Erica Mou alla sera dell’11 dicembre. Nel programma generale i momenti con donne di spicco nel panorama delle arti, dell’informazione e del sociale, influenti e attive nella divulgazione di buone idee e buone pratiche, sono molteplici e importanti, soprattutto nei panel con gli studenti e negli incontri aperti al pubblico. Se ne citano almeno uno per ogni giorno: l’11 dicembre “Quando ci tocca fare i conti con il coraggio della paura – Le rivoluzioni si fanno cantando” con Roberta Bellesini (vedova di Giorgio Faletti); il 12 dicembre il panel su “Donne Ribelli alle Mafie” con Enza Rando (vicepresidente di Libera); il 13 dicembre l’appuntamento a tema mafia-movie con l’attrice Cristina Donadio, interprete del personaggio di Scianèl nella fiction “Gomorra”, insieme con Peppino Mazzotta, noto soprattutto da quando veste i panni del Commissario Fazio nella fortunata serie tv “Montalbano” e più di recente come Bruno Corona della recentissima fiction “Solo”; il 14 dicembre di parla di Vita da Social con Selvaggia Lucarelli e il commissario Marco Cervellini, responsabile relazioni esterne della Polizia Postale. Si svela anche l’immagine grafica della 5 Giorni. Per questa edizione il remake creativo è del noto fumettista siciliano PRENZY (Francesco Chiappara), autore di immagini forti, dai contenuti crudi e divenuti spesso virali sui social network. Il programma ufficiale completo della 5 Giorni, invece, sarà illustrato alla Milano Music Week il 20 novembre alle ore 17.00 a Palazzo dei Giureconsulti, piazza dei Mercanti 2 – Milano, durante l’evento ad hoc “Musica contro le mafie: il potere della musica nella diffusione di buone prassi”. (2-Fine) Beatrice Nano