“Sanità Militare: disruptive Technology anti COVID-19 dalla diagnosi precoce alla sicurezza degli ambienti”.
Biovitae, la luce LED no-UV efficace su virus e batteri tra le tre tecnologie di sanificazione presentate. Aula magna “Beniamino Andreatta”, del Centro Alti Studi per la Difesa a Palazzo Salviati.
(Prima Pagina News)
Mercoledì 30 Giugno 2021
Roma - 30 giu 2021 (Prima Pagina News)
Biovitae, la luce LED no-UV efficace su virus e batteri tra le tre tecnologie di sanificazione presentate. Aula magna “Beniamino Andreatta”, del Centro Alti Studi per la Difesa a Palazzo Salviati.

“È la prima conferenza scientifica sul Covid-19 che ribadisce il ruolo centrale delle Forze Armate nella lotta alla pandemia. C’è necessità di fare rete tra le imprese private, la costellazione delle industrie della difesa e i laboratori militari per migliorare le risposte a tematiche di questo tipo e dare dati e informazioni alla società civile e a tutte le Agenzie che operano in questo campo.” Questa l’introduzione del Generale Sebastiani, Ispettore generale della Sanità Militare.

 All’evento hanno partecipato il Ministro della Difesa, On.le Lorenzo Guerini, i massimi vertici delle Forze armate e le tre aziende partner che hanno presentato le innovazioni testate dal Dipartimento scientifico del Policlinico Militare.

 “L’attività di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico dell’Ispettorato generale della Sanità militare e del Dipartimento scientifico del Policlinico militare” ha proseguito il Gen. Sebastiani “ha portato a selezionare alcune aziende che saranno strategiche per il comparto militare. Quelli presentati sono dispositivi di sanificazione complementari che cambiano il paradigma della lotta al Covid. Sistemi e prodotti di sanificazione ambientale passiva e prevenzione, costanti, non inquinanti e in grado di coniugare la qualità dell’ambiente e la sicurezza delle persone. L’obiettivo è quello di continuare nell'azione di ricerca militare per rendere la Difesa un’organizzazione autosufficiente dotata di capacità di testare e produrre dispositivi medico-chirurgici che saranno strategici in futuro”.

 Tra i progetti innovativi, la sperimentazione di Biovitae, la luce microbicida che utilizza frequenze dello spettro visibile (LED no-UV) che uccide i batteri ed è stata testata efficace anche sul Sars-Cov2 dal Dipartimento scientifico del Policlinico militare Celio a cui va attribuito il primato della scoperta a livello mondiale. La sperimentazione è stato un esempio virtuoso di collaborazione internazionale e interistituzionale tra Sanità Militare (Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare), Sanità pubblica (ISS), l’Università La Sapienza di Roma e i due laboratori militari di Svezia e Germania che hanno partecipato allo studio multicentrico i cui risultati sono riportati in un articolo sotto revisione per la pubblicazione in peer review

 “È stato per noi un onore poter presentare la nostra tecnologia in un contesto così prestigioso. L’attività di ricerca svolta in collaborazione con il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare, i cui risultati sono stati ripresi e ulteriormente confermati e sviluppati da altri importanti enti di ricerca internazionali, ha consentito di dimostrare per la prima volta l’efficacia delle frequenze dello spettro visibile di BIOVITAE sul Sars-Cov2. Aver contribuito a un traguardo così prestigioso e qualificante per il nostro Paese è un fatto che ci riempie di orgoglio”, ha dichiarato Mauro Pantaleo, Presidente di Nextsense e del Gruppo P&P Patents and Technologies.

 “Dall’inizio della pandemia la sanità militare ha fornito un contributo determinante per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Ora il lavoro deve continuare puntando su competenze e ricerca per far crescere la capacità di resilienza del Paese” così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini intervenendo questa mattina al convegno dell’Ispettorato Generale della Sanità sul tema “Ricerca e Sanità Militare: disruptive Technology anti COVID-19 dalla diagnosi precoce alla sicurezza degli ambienti”.

 “Non solo come Ministro ma anche come cittadino di una delle zone più colpite dall’emergenza Covid, ringrazio le Forze Armate per il lavoro svolto con impegno, generosità e disponibilità per aiutare il Paese nello sforzo collettivo per fronteggiare l’emergenza. Un lavoro encomiabile di fronte a sfide sanitarie divenute anche sfide sociali e infine sfide geopolitiche" ha concluso.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Covid
Nextsense
P&P Patents and Technologies
PPN
Prima Pagina News
Sanità militare

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU