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"Per la prima volta diminuisce il dato complessivo dei ricoverati nelle terapie intensive"
"Per la prima volta diminuisce il dato complessivo dei ricoverati nelle terapie intensive"
"Oggi registriamo un dato di 118 casi di positività, si conferma il rallentamento del trend che per la prima volta scende sotto al 3% e per la prima volta diminuisce il dato complessivo dei ricoverati nelle terapie intensive: – 5 passando, da 197 di ieri a 192 di oggi. Ora non bisogna mollare. A Viterbo si registra il dato più basso nelle ultime 24h con 2 casi e zero decessi, mentre Roma città continua il rallentamento con 26 casi. Proseguono i controlli nelle case di cura e le RSA su tutto il territorio arrivati a oltre il 60%. Sono online sul sito SaluteLazio.it le mappe tematiche dell’incidenza cumulativa nel Lazio. Un lavoro straordinario per cui desidero ringraziare l’alta professionalità del Servizio regionale sorveglianza malattie infettive SERESMI – Spallanzani e del Dipartimento di Epidemiologia (DEP) due strumenti straordinari che, accanto alla rete sanitaria, ci sta consentendo di lavorare con evidenza scientifica e tempestività. Questa mattina ho inoltre visitato il COVID Hospital dell’Eastman e ho potuto apprezzare il lavoro straordinario che svolge per la rete regionale. Sono coinvolti oltre 600 operatori tra infermieri e medici del Policlinico Umberto I ai quali va un sentito ringraziamento. All’Ospedale pediatrico Bambino Gesù sono 6 i pazienti COVID ricoverati, mentre 2 i bambini dimessi ieri. La buona notizia arriva dai 3 neonati e le 2 mamme di Civitavecchia che sono risultati negativi al secondo tampone. Sono in continua crescita i guariti che salgono di 44 unità nelle ultime 24h arrivando a 546 totali. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 13.345 e i decessi nelle ultime 24h sono stati 9". Così Alessio D'Amato, Assessore alla Sanità e all'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio. Nello specifico, per quanto riguarda le strutture ospedaliere nella Capitale, il Covid Center del Campus Biomedico dispone di 16 letti liberi e, al momento, ospita 8 degenti, 2 dei quali ricoverati in terapia intensiva, mentre all'IFO è partita l'attività di laboratorio per test appositi, così come avviene per l'Ospedale San Camillo, mentre è in partenza anche quello dell'Ospedale San Giovanni. Il Bambino Gesù, invece, ha 6 piccoli degenti, mentre è stata dichiarata la negatività ai nuovi tamponi per 3 neonati e 2 madri di Civitavecchia (RM), e altre 3 persone, una madre e i suoi due bambini, tutti infetti, stanno per arrivare da Frosinone. Due persone, invece, sono morte al Gemelli, un 77enne e un'81enne, già affetti da altre malattie. Al momento, il Policlinico ha 239 degenti, e per 38 di loro è stato necessario il ricovero nel reparto di Terapia Intensiva. Altri 4 letti, invece, sono stati resi disponibili presso il Policlinico di Tor Vergata nel reparto di Terapia Intensiva istituito per il virus, mentre all'Ospedale Sant'Andrea, dove ci sono 111 degenti e altri 4 hanno lasciato la struttura, è arrivato al Pronto Soccorso un infetto. Altre due persone, invece, sono morte al Policlinico Umberto I: si tratta di un 70enne e un 68enne, che avevano già un quadro clinico complesso. I degenti nella struttura, al momento, sono 188, di cui 26 sono ricoverati nel reparto di Terapia Intensiva, mentre è stata dichiarata la guarigione per altre 6 persone. In Provincia, l'Asl Roma 1 conta 6 nuovi contagi, 3 guarigioni e 1.511 persone che hanno terminato la quarantena, mentre non si fermano le ispezioni nelle RSA e nelle case di riposo, l'Asl Roma 2 ha 12 nuovi contagi, 5 guarigioni, 32 persone che hanno terminato la quarantena e 2 persone del Selam Palace risultate negative ai tamponi, mentre non si fermano le ispezioni nelle strutture per anziani e nelle RSA, l'Asl Roma 3 ha 8 nuove infezioni e 1.623 persone fuori quarantena. Anche qui, non si fermano le ispezioni nelle strutture sanitarie e per gli anziani. Per quanto riguarda, invece, l'Asl Roma 4, sono stati riscontrati 2 nuovi contagi, 4 guarigioni, la morte di un 90enne al San Paolo di Civitavecchia (RM), ispezioni in tutte le strutture sanitarie e per anziani e 1.684 persone al termine della quarantena, mentre all'Asl Roma 5 ci sono 16 nuove infezioni, 8 guarigioni, 1.690 persone al termine della quarantena e 37 ospedalizzati a Palestrina, dove è morta una 92enne. L'Asl Roma 6 conta altre 33 persone infette, la guarigione di 1 persona, l'entrata in funzione del laboratorio Covid di Genzano - dove sono già stati eseguiti 80 tamponi - oltre al termine delle ispezioni sulle strutture sanitarie, 62 degenti all'Ospedale dei Castelli - di cui 2 hanno necessitato di ospedalizzazione in terapia intensiva - la morte di un 63enne e 91 persone al termine della quarantena. Per quanto riguarda le altre Aziende Sanitarie, l'Asl di Latina conta 5 nuovi contagi, la guarigione di 1 persona, l'assenza di morti, 4.016 persone fuori quarantena e la disponibilità di 14 letti all'Ospedale Santa Maria Goretti del capoluogo, mentre l'Asl di Viterbo ha 3 nuovi contagiati, 7 persone in guarigione, nessun morto negli ultimi 2 giorni e 2.354 persone fuori quarantena. In corso i tamponi, inoltre, presso la Casa di Riposo Villa Noemi a Celleno. Anche l'Asl di Frosinone conta zero morti in due giorni, mentre ci sono altri 7 infetti, ed è stata dichiarata la guarigione di 6 persone. Altri 308, invece, hanno terminato la quarantena. A Rieti, invece, ci sono 26 nuove infezioni, 12 ascrivibili alla Casa di Riposo "Il Gabbiano" di Fara Sabina (RI), mentre la totalità delle RSA è stata ispezionata, è stata dichiarata la guarigione di 2 persone, altre 36 hanno terminato la quarantena e sono morte una 90enne e una 96enne, già affette da altre malattie. In corso, sul territorio, le ispezioni nelle strutture per anziani.