Giornalismo: il Tribunale di Bari dichiara il fallimento della Gazzetta del Mezzogiorno

Le società Edilsud S.p.A. e Mediterranea hanno un debito pari a 50 milioni di euro

(Prima Pagina News)
Lunedì 15 Giugno 2020
Bari - 15 giu 2020 (Prima Pagina News)

Le società Edilsud S.p.A. e Mediterranea hanno un debito pari a 50 milioni di euro

E' stato dichiarato il fallimento della Edisud S.p.A. e di Mediterranea, rispettivamente editrice e proprietaria della Gazzetta del Mezzogiorno. La decisione è stata presa dalla IV sezione del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura, ma le due società potranno ancora esercitare provvisoriamente il controllo sulla testata, in modo da garantire l'uscita del quotidiano in Puglia e Basilicata, come richiesto dal Procuratore aggiunto Roberto Rossi e dai sostituti Luisiana Di Vittorio e Lanfranco Marzia, coordinatori delle indagini, da cui è emerso che entrambe le società avevano un debito pari a quasi 50 milioni di euro. Per la curatela della Edisud, il collegio di giudici, con la presidente Raffaella Simone, ha proceduto a nominare il Prof. Michele Castellano e il Dott. Gabriele Zito, mentre per la Mediterranea la curatela è stata affidata all'Avv. Paola Merico e al Dott. Rosario Marra. "La prosecuzione dell’attività imprenditoriale, finalizzata all’esclusione del danno grave per i dipendenti e la comunità che usufruisce dei servizi editoriali - dichiara nella sentenza la presidente Simone - potrebbe risultare non negativa anche per i creditori, potendosi fondatamente presumere che l’interruzione dell’attività riduca il valore del complesso aziendale, che, in costanza di esercizio, potrebbe essere più favorevolmente collocata sul mercato". Per il Presidente dell'Associazione Stampa di Puglia, Bepi Martellotta, che parla anche per conto di Assostampa Basilicata e della Fnsi, "la sentenza di fallimento di Mediterranea ed Edisud, proprietaria ed editrice della Gazzetta del Mezzogiorno, chiude la stagione delle gestioni allegre e scriteriate. La decisione del Tribunale di Bari di concedere l’esercizio provvisorio va salutata con favore perché scongiura l’interruzione delle pubblicazioni e pone le basi per il rilancio della testata, a partire dalla redazione, e per la tutela dell’occupazione". L'augurio del Sindacato dei Giornalisti è che "ora il Governo assuma con celerità ed efficacia ogni decisione utile a tutelare i posti di lavoro della Gazzetta del Mezzogiorno, accompagnando – tramite il tavolo con la Fnsi già insediato dal Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio – l’iniziativa avviata dai giornalisti per tutelare l’informazione in Puglia e Basilicata e affiancando, con strumenti normativi ordinari, il lavoro che i curatori fallimentari sono chiamati a portare avanti, rimediando agli errori sin qui commessi e per consentire la tutela del pluralismo e dell’informazione in due fondamentali regioni del Mezzogiorno". La Federazione Nazionale Stampa Italiana e le Associazioni regionali della Stampa garantiscono che le sigle "continueranno a lavorare, senza clamori e rifuggendo da ogni forma di protagonismo, al fianco delle colleghe e dei colleghi per tutelare l’occupazione e difendere il pluralismo dell’informazione nel Mezzogiorno".


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

fallimento
Gazzetta del Mezzogiorno
PPN
Prima Pagina News
Tribunale di Bari

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU