Hong Kong: partono le prime elezioni dove i candidati sono solo i “veri patrioti” cioé i veri fedeli alla Cina
Con un sistema elettorale disegnato appositamente da Pechino, sono cominciate le prime elezioni politiche dove i soli “veri patrioti” potranno governare “la più libera delle città cinesi”.
di Francesco Tortora
Domenica 19 Settembre 2021
Roma - 19 set 2021 (Prima Pagina News)
Con un sistema elettorale disegnato appositamente da Pechino, sono cominciate le prime elezioni politiche dove i soli “veri patrioti” potranno governare “la più libera delle città cinesi”.
Meno di 5.000 persone di Hong Kong provenienti da circoli per lo più pro-establishment hanno iniziato a votare oggi per i candidati ad un Comitato elettorale, giudicato fedele a Pechino, che sceglierà il prossimo leader della città sostenuto dalla Cina e parte della sua legislatura.

I candidati a favore della Democrazia sono quasi assenti dalle prime elezioni di Hong Kong da quando Pechino ha revisionato il sistema elettorale della città per garantire che "solo i patrioti" governino la città più libera della Cina.

"L'intero obiettivo di migliorare il sistema elettorale è garantire che i patrioti amministrino Hong Kong", ha dichiarato proprio questa mattina Carrie Lam, amministratrice delegata di Pechino per Hong Kong. "Dubito fortemente che un altro governo o Paese consentirà l'elezione pubblica alla propria legislatura locale di persone la cui missione è quella di minare l'interesse nazionale o la sicurezza nazionale".

Il comitato elettorale selezionerà 40 seggi nel rinnovato Consiglio legislativo a dicembre e sceglierà il prossimo amministratore delegato a marzo. La Polizia ha aumentato la sicurezza in tutta la città, con i media locali che riferiscono che dovrebbero essere schierati 6.000 ufficiali per garantire un voto regolare, in cui si prevede che voteranno circa 4.900 persone.

Le modifiche al sistema politico sono le ultime di una serie di mosse -inclusa una legge sulla sicurezza nazionale che punisce tutto ciò che Pechino considera sovversione, secessione, terrorismo o collusione con forze straniere- che hanno posto il centro finanziario internazionale su un percorso autoritario. La maggior parte degli attivisti e dei politici democratici di spicco sono ora in prigione o sono fuggiti all'estero.

Il parlamento cinese a maggio ha cambiato il sistema elettorale di Hong Kong, riducendo la rappresentanza democratica nelle istituzioni e introducendo il meccanismo di controllo per i candidati e i vincitori delle elezioni. Questo ha quasi rimosso qualsiasi influenza che l'opposizione è stata in grado di esercitare.

I cambiamenti hanno anche ridotto drasticamente l'influenza dei potenti magnati della città, sebbene i gruppi vicini ai loro interessi commerciali mantengano una presenza nel comitato di 1.500 persone che seleziona l'amministratore delegato di Hong Kong. La Cina ha promesso il suffragio universale come obiettivo finale per Hong Kong nella sua mini-costituzione, la Legge fondamentale, che afferma anche che la città ha un'ampia autonomia da Pechino.

Gli attivisti per la Democrazia e i Paesi occidentali affermano che la revisione politica sposta la città nella direzione opposta, lasciando all'opposizione democratica il suo spazio più limitato da quando la Gran Bretagna ha restituito l'ex colonia alla Cina nel 1997.

L'appartenenza al Comitato per 117 consiglieri distrettuali a livello comunitario, dominati dai democratici, è stata eliminata, mentre sono stati aggiunti più di 500 seggi designati per i gruppi economici, politici e di base cinesi.

La nuova lista elettorale include organizzazioni a livello comunitario come Modern Mummy Group e Chinese Arts Papercutting Association, secondo quanto riportato da Cable TV.

La rappresentanza dei sottosettori professionali che tradizionalmente avevano una maggiore presenza pro-democrazia è stata diluita dall'aggiunta di membri d'ufficio, riducendo il numero dei seggi eletti.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

candidati
Cina
comitato elettorale
elezioni
Hong Kong
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU