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Un segnale di quanto si sia lavorato bene, almeno a livello di squadre di club
Un segnale di quanto si sia lavorato bene, almeno a livello di squadre di club
Il ranking UEFA ci ricorda il buon momento che stanno attraversando i club italiani impegnati nelle coppe europee durante la stagione 2018-2019. Dopo un periodo in cui il calcio spagnolo, inglese e tedesco, su tutti aveva ridimensionato le ambizioni europee delle italiane, la situazione è cambiata favorevolmente durante le ultime due stagione, che hanno consentito ai club italiani un posto in più in Champions League, senza dover affrontare i turni preliminari e i play-off.
A dimostrazione di questo stato di forma in Europa, durante la fase a gironi sono arrivate le vittorie di tutte le squadre impegnate in Champions League, fatto che non avveniva ormai da oltre 10 anni. Un segnale di quanto si sia lavorato bene, almeno a livello di squadre di club, visto che la Nazionale guidata attualmente da Roberto Mancini è in fase di rifondazione e di ristrutturazione, sia in termini di gioco che di rosa dei convocati.
Tuttavia ci sono segnali piuttosto confortanti, che si riflettono su tutto il movimento calcistico, a livello piramidale, con una ripartizione che alla lunga farà tornare i grandi campioni a giocare nel nostro Paese come avveniva in modo abituale fino a dieci anni fa.
Lo scenario attualmente è cambiato visto che oltre alla solita Juventus, Roma e Napoli sono ormai due big con cui fare i conti, mentre l’Inter attualmente guidata da Luciano Spalletti è nuovamente tornata alla ribalta che più conta in Europa.
In attesa di ritrovare anche il Milan di Gattuso, il segnale lanciato durante quest’ ultima fase delle coppe europee, apre a nuovi e stimolanti scenari, specialmente per via del fatto che un piazzamento UEFA oggi rappresenta importanti entrate per una società di calcio che possono poi essere reinvestite nel rafforzamento del proprio organico.
Si pensi ad esempio a come la Juventus, pur mancando la vittoria del trofeo sia diventata in questi anni una delle società e di squadre più quotate in Europa e quindi nel mondo.
Quest’anno la Champions League è ancora più ambita e sarà una grande battaglia ottenere un piazzamento importante e accedere quindi alla fase a eliminazione diretta degli ottavi di finale.
Quasi sicuramente almeno due delle quattro squadre impegnate in Champions raggiungeranno questo obiettivo, come era già avvenuto appunto durante la passata stagione, con la Roma di Di Francesco che ha quasi accarezzato la finale di Kiev contro il Real Madrid, mancata per un soffio.
La Juventus da parte sua può contare oltre che su un collettivo ancora più forte di quello delle passate edizioni, sull’esperienza, il talento e la professionalità di Cristiano Ronaldo, che di coppe europee se ne intende un bel po’.
Il Napoli allenato da Carlo Ancelotti può da par suo fare affidamento su uno dei tecnici più capaci e vincenti per le competizioni europee. Ci sarà da scommettere che superato lo scoglio PSG con il trio delle meraviglie Cavani, Neymar e Mbappé, potrà sicuramente ottenere una quota più bassa rispetto a quella attuale, in termini di scommesse Champions.
Tra le possibili vincitrici della Champions troviamo il Liverpool di Klopp, come una delle formazioni più quotate per la vittoria finale; anche il Barcellona di Lionel Messi e Suarez, così come il Real Madrid di Sergio Ramos restano due delle squadre favorite per la vittoria finale secondo i pronostici realizzati a inizio stagione, quindi prima di vedere le squadre in campo, a dimostrazione che le premesse per assistere a una grande stagione di Champions League, ci sono tutte, specialmente quest’anno.
Questo andrà ad arricchire una stagione che a livello calcistico è sempre più coinvolgente sia per quanto riguarda il campionato di serie A, sia per gli impegni della Nazionale in questa nuova Nations League, una sorta di torneo europeo, importante per stabilire le gerarchie e il ranking utile per le qualificazioni del prossimo mondiale del 2022.