La Cina saluta il ritorno a casa della direttrice finanziaria di Huawei ma non dice una parola sui due canadesi rilasciati
I media statali cinesi danno il benvenuto al capo finanziario del colosso della telefonia Huawei ma non dicono nulla sul contestuale rilascio di due canadesi che erano stati arrestati e tenuti in carcere per più di 1000 giorni, tornati liberi grazie ad un accordo raggiunto con gli Stati Uniti.
di Francesco Tortora
Domenica 26 Settembre 2021
Roma - 26 set 2021 (Prima Pagina News)
I media statali cinesi danno il benvenuto al capo finanziario del colosso della telefonia Huawei ma non dicono nulla sul contestuale rilascio di due canadesi che erano stati arrestati e tenuti in carcere per più di 1000 giorni, tornati liberi grazie ad un accordo raggiunto con gli Stati Uniti.
I media cinesi di stato hanno salutato favorevolmente il ritorno in Patria della Direttrice Finanziaria del gigante della telefonia Huawei, Meng Wanzhou avvenuto nella giornata di ieri, dopo più di mille giorni vissuti in arresti ai domiciliari in Canada, in base a quelli che in Cina sono state definite come infondate accuse di frode bancaria.

La Meng è stata autorizzata a tornare a casa dopo il raggiungimento di un accordo con i giudici statunitensi con i quali si è deciso di porre fine alle condanne espresse in Aula per reati di frode bancaria che le erano stati contestati e le condanne che le sono derivate.

Ma i media cinesi hanno taciuto su Michael Kovrig e Michael Spavor, i due canadesi liberati dalla custodia cinese in un apparente atto di reciprocità da parte di Pechino.

Come confermato in una conferenza stampa nell’immediatezza della notizia dal Primo Ministro canadese, Justin Trudeau, detenuti dalle autorità cinesi pochi giorni dopo l'arresto di Meng, sono stati rilasciati anch’essi poche ore dopo la liberazione della Meng.

Il dramma dell'estradizione -durato anni- è stato una fonte centrale di discordia tra Pechino e Washington, con i funzionari cinesi i quali hanno segnalato che il caso doveva essere chiuso per contribuire alla fine di una situazione di vero e proprio stallo diplomatico.

L'accordo allo stesso tempo, espone il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden alle critiche dei falchi anti-cinesi di Washington i quali sostengono che la sua amministrazione si sta arrendendo alla Cina e a una delle sue migliori aziende al centro di una rivalità tecnologica globale tra i due Paesi. L'emittente statale cinese CCTV ha diffuso una dichiarazione della Direttrice Esecutiva Huawei, scritta mentre il suo aereo sorvolava il Polo Nord, evitando lo spazio aereo degli Stati Uniti. I suoi occhi erano “pieni di lacrime” nell’attesa di ricevere “l’abbraccio della grande madre patria”, ha affermato la Meng. “Senza una forte madre patria non avrei potuto riavere la libertà che oggi ho ottenuto”.

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