Martina Sambucini, bellissima Miss Italia nell’anno del Covid, la sua storia, la sua vita, e il suo futuro in USA.
Bella come il sole, dolce come solo una diciannovenne sa ancora esserlo, di una semplicità disarmante e a tratti inverosimile, figlia della provincia romana rimasta fortemente legata ai valori tradizionali della famiglia, Martina Sambucini, Miss Italia 2020, sbarca ora con un programma tutto suo negli States per raccontare le bellezze e gli incantesimi della Sicilia, in un programma che ha come registra Giuseppe Sciacca, uno dei registi storici della RAI.
(Prima Pagina News)
Sabato 12 Giugno 2021
Roma - 12 giu 2021 (Prima Pagina News)
Bella come il sole, dolce come solo una diciannovenne sa ancora esserlo, di una semplicità disarmante e a tratti inverosimile, figlia della provincia romana rimasta fortemente legata ai valori tradizionali della famiglia, Martina Sambucini, Miss Italia 2020, sbarca ora con un programma tutto suo negli States per raccontare le bellezze e gli incantesimi della Sicilia, in un programma che ha come registra Giuseppe Sciacca, uno dei registi storici della RAI.

Martina Sambucini è nata a Marino (RM) il 24 luglio 2001 e risiede a Frascati. È bellissima. È alta 1,78, ha occhi verdi e capelli castani. La più webinar e inedita della storia del concorso, la più bella d’Italia con la mascherina, ma senza la sfilata in passerella, la prima ad essere proclamata online in un’edizione svoltasi quasi in silenzio, la miss di un anno sconvolgente capace di rivoluzionare una manifestazione caratterizzata da una ritualità quasi sacrale. Martina Sambucini è tutto questo insieme. Miss Roma a solo 19 anni, oggi vive a Frascati con la sua famiglia. Ha due fratelli, Ilaria, di 16 anni, e Gianmarco di nove ed è fidanzata da tre anni con Marco. Passerà alla storia per essere stata “La Miss eletta nell’anno della pandemia”, ma è stata colpita lei stessa dal Covid. Lo ha raccontato soltanto dopo la conclusione del concorso. È avvenuto a novembre, quando, senza altri problemi, si è accorta di non distinguere i sapori. Facendo attenzione a non contagiare i familiari, è stata in quarantena per due settimane a casa, chiusa in camera, leggendo, tra l’altro, “Alla ricerca del tempo perduto” di Proust.

Ha poi fatto in tempo ad essere eletta Miss Roma e a vincere il titolo di Miss Italia. Martina Sambucini, lo ricordiamo, è stata scelta tra 23 candidate di tutte le regioni nello “Spazio Rossellini”, a Roma. I motivi dell’elezione, nonostante l’emergenza sanitaria, sono stati ben spiegati dalla patron. Il format di quest’anno prevedeva un casting lontano dallo splendore di un tempo, ma non è poco aver messo in primo piano il rispetto per un paese in difficoltà ed aver eletto una Miss proprio per dimostrare che non bisogna fermarsi.

“Ciò che il virus sta causando nel mondo intero - ha scritto nella sua scheda di partecipazione - ci ha spiazzati completamente sotto tutti i punti di vista, si è intrufolato nelle nostre città, nelle nostre case, nelle nostre vite, sconvolgendo rapporti sociali, economia, sanità, libertà. Ci siamo trovati da un giorno all'altro a combattere con un nemico invisibile, più forte di quanto si potesse pensare; non vorrei nemmeno dire parole scontate, ma siamo chiamati a metterci alla prova per dimostrare di essere un Paese capace di rialzarsi dopo essersi piegato senza spezzarsi, perché in fondo al tunnel c'è sempre la luce. Auguro a tutti la forza di andare avanti, di portare la speranza sempre nel cuore”. Storia la sua di una ragazza di provincia, che della provincia italiana ha preso il meglio, il senso della famiglia, il senso dell’amicizia, il senso sella vita, e questo lo si coglie immediatamente al nostro primo incontro, sedute insieme ad un tavolino dello storico Bar Cigno ai Parioli, dove il suo staff ci ha fissato un appuntamento in esclusiva per noi.

-Martina come sta vivendo la stagione di Miss Italia?

La sto vivendo al meglio di come potrei, sono felice e grata di tutto quello che mi sta succedendo e che piano piano mi sto costruendo; certo, la situazione di emergenza pandemica non è un punto a mio favore, ma nonostante tutto sono molto determinata e non mi lascio abbattere. La finale di Miss Italia è stata un messaggio di speranza, uno spiraglio di luce nel buio, segnale che anche quando le cose vanno male, c’è sempre un modo per rialzarsi, adattandosi alle esigenze e alle circostanze che in questo caso sono state particolarmente impegnative; per questo io mi sento in dovere di continuare il mio percorso su questa ondata di pensiero.

-Cosa fa oggi? Programmi futuri?

Nonostante non ci siano state molte manifestazioni ed eventi, ho avuto l’opportunità di lavorare, a due mesi dalla mia elezione, ad un programma televisivo di cui sono la co- conduttrice insieme a Roberto Onofri, SiciliamoTV, con la regia di Giuseppe Sciacca, uno dei grandi registi storici della RAI, e che andrà in onda negli Stati Uniti; sto facendo delle campagne pubblicitarie con gli sponsor del concorso, ultime Talco e Kissimo Biancaluna.  Per la stagione estiva si prevede molto movimento, e lo spero, soprattutto grazie ai nuovi decreti per le riaperture; ripartirà il concorso, infatti sarò madrina della prima selezione del 2021 a Tolentino nelle Marche il 16 giugno, sarò madrina anche della serata finale del Marettimo italian film fest il 24 luglio.

-Come trascorre la sua giornata tipo?

 Il ritmo delle mie giornate dipende molto dai miei impegni; un esempio di giornata tipo libera inizia la mattina, il mio momento preferito della giornata; amo svegliarmi abbastanza presto e fare colazione in tranquillità, dopo di che mi prendo un po’ di tempo per me stessa, leggo, scrivo, un po’ di social, musica. segue l’allenamento e poi una doccia. Adoro cucinare quindi mi preparo il pranzo e pranzo, di solito da sola durante la settimana perché in famiglia abbiamo tutti orari diversi. Nel pomeriggio se non ho impegni mi organizzo sempre qualcosa con amiche o con il mio ragazzo, non mi piace stare in casa quindi per me anche una semplice passeggiata è rigenerante. La sera ceno con la mia famiglia, momento di ritrovo e condivisione delle nostre giornate.

-Cosa ha provato la sera della vittoria?

Un vortice di emozioni indescrivibile, non si può spiegare a parole. Se devo dire la verità, neanche la sognavo la finale, ho iniziato il mio percorso per gioco, senza neanche pensare al fatto che si sarebbe potuto concretizzare. All’inizio ero molto titubante, non ero convinta di partecipare e anche dopo essere stata ricontattata per partecipare alla prima selezione ho pensato varie volte di non potercela fare. Dopo la mia prima esposizione avevo già vinto, ero andata contro i miei limiti. Sotto questo punto di vista il concorso mi ha aiutato tanto caratterialmente, e per questo è un’esperienza che consiglio.

-In che modo è stata accolta dalla sua comunità?

Al meglio di come era possibile fare; a dicembre la situazione covid era delicata, quindi non è stato possibile organizzare un evento in grande. sono stata accolta al Comune di Frascati dall’amministrazione comunale dal vicesindaco Claudio Gori, seguito da un tour della città con servizi fotografici e un bel pranzo in cui era presente anche la mia famiglia.

-La qualità ideale per diventare Miss Italia?

Potrà risultare scontato ma credo che la qualità fondamentale sia la semplicità, soprattutto oggi che viviamo in un mondo di gossip, social, finzione, filtri. Credo che Miss Italia rispecchi quello spiraglio di umanità e trasparenza. Miss Italia non è la più bella ragazza italiana, sarebbe impossibile e soprattutto penso sia un concetto un po’ superficiale; piuttosto, Miss Italia è una ragazza che per un anno rappresenta la bellezza italiana, ma più in generale rappresenta qualcosa, io mi sento di rappresentare dei valori e non potrei farlo se non li avessi; quindi, ecco, una ragazza con dei valori, semplice e concreta, comunemente definita la “ragazza della porta accanto”.

-Come va a scuola? Cosa ha fatto fino ad ora? Pensa di proseguire con gli studi?

A scuola andavo molto bene, mi è sempre piaciuto studiare ed avere una visione ampia di quello che mi succede intorno. Mi sono diplomata l’anno scorso al liceo linguistico indirizzo esabac, che mi ha permesso di ottenere un doppio diploma valido anche in Francia con 94/100. Mi piacerebbe laurearmi in psicologia, specializzandomi però in comunicazione e marketing, sarebbe un sogno riuscire a far combaciare il mio percorso di studi con il lavoro che sto iniziando.

-Che rapporto ha con Patrizia Mirigliani?

Con Patrizia ho uno splendido rapporto, un po’ come con tutta la famiglia di Miss Italia. È una donna molto forte e piena di valori, sempre disponibile e protettiva. In lei ho ritrovato da subito un punto fermo, qualcuno su cui poter contare in mondo tutto nuovo che mi affacciavo a conoscere per la prima volta.

-Consiglierebbe il concorso?

Come dicevo prima, si, assolutamente. Il percorso di Miss Italia è una palestra di vita; molto spesso ricevo messaggi da parte di ragazze che vorrebbero partecipare e ogni volta rispondo loro dicendogli di viversi l’esperienza con la massima serenità, senza pretese, perché al di là del risultato ti lascia dentro una serie di emozioni che solo chi lo vive può capire. Ti permette di vincere le insicurezze, la timidezza, di conoscere tante persone, di divertirti e perché no, e anche un trampolino di lancio per la maggior parte delle ragazze che vogliono fare di questa esperienza qualcosa di più concreto, anche senza la corona in testa.

-L’esperienza più importante vissuta dopo la vittoria?

Sicuramente la mia prima ospitata televisiva in diretta Rai a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, è stata un’emozione incredibile. Poi sicuramente la realizzazione del programma televisivo, non me lo aspettavo; lì ho avuto l’occasione di imparare molto sul campo, soprattutto grazie a una forte squadra di lavoro e al grande regista Giuseppe Sciacca, che ho avuto il piacere di conoscere e chi mi ha aiutato tantissimo nel percorso, anche se la strada è ancora lunga!

-L’ultimo libro che ha letto?

 “L’insostenibile leggerezza dell’essere” molto utile per capire se stessi e la vita in rapporto ai grandi avvenimenti, spesso molto drammatici, della storia. Una lettura che mi ha arricchito e che consiglio.

-Le potrà sembrare una domanda banale ma migliaia di ragazze come lei si chiedono che dieta segue per mantenersi in forma?

Ho sempre tenuto molto alla salute e mi è sempre piaciuto fare sport, per questo una volta divenuta Miss non ho stravolto troppo le mie abitudini. Sono seguita da un professionista, il dottor Matteo Zompi che si occupa della mia alimentazione e dei miei allenamenti. In generale, seguo una dieta sana, mediterranea e mi alleno 3/4 volte a settimana.

-Alla prossima volta, allora?

Spero presto, anzi prestissimo. Venite a trovarmi quando volete, la mia casa è sempre aperta.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Martina Sambucini
Miss italia
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU