"Finalmente siamo all’inclusione totale, all’inclusione di tutti i calabresi".
È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto per il servizio di traduzione nella lingua dei segni del notiziario mattutino inserito nel programma “Buongiorno Regione”, in onda su Raitre. Per la sede Rai della Calabria è una giornata storica che premia l'impegno dell'azienda di stato in difesa della disabilità.
"Dietro questo risultato -commenta il direttore Demetrio Crucitti- c'è per intero la grande tradizione Rai,ma c'è soprattutto il ruolo chiave e la sensibilità di un dirigente di alto profilo come Meloni, direttore responsabile del coordinamento sedi Rai di tutta Italia".
All’incontro, che si è svolto oggi alla Cittadella “Jole Santelli” di Catanzaro, sono intervenuti appunto il direttore della sede regionale della Rai, Demetrio Crucitti, e il presidente regionale dell'associazione Ente nazionale sordi, Antonio Mirijello.
"È una iniziativa molto importante – ha detto Spirlì – perché essere informati significa essere presenti, esistere, esserci. Tengo particolarmente a questo progetto, che è solo l’inizio di un lunghissimo percorso che faremo insieme alle persone non udenti. È necessario che siano inserite al 100% nel godimento di tutta la Calabria: dall’informazione, ai luoghi della cultura, a quelli dello sport. Le persone sorde devono essere aiutate e non devono mancare di nulla, allo stesso modo di chi possiede quella presunta normodotazione sulla quale, veramente, ho seri dubbi. Per me tutte le persone sono normodotate, credo nell’uguaglianza nella differenza".
"Oggi – ha commentato il direttore Crucitti – è una giornata importantissima, da ricordare, perché finalmente si mette in pratica il diritto costituzionale all’informazione per tutti, previsto dall’articolo 21. Con questa iniziativa abbattiamo le barriere della comunicazione, tra i principi fondamentali del servizio pubblico. Una regione che ha questa attenzione è il posto dove voglio vivere".
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente Mirijello. "Si tratta – ha sottolineato – di un progetto inclusivo per il quale ringraziamo fortemente il presidente Spirlì, che ha voluto appoggiare l’iniziativa. Erano nove anni che attendevamo un segnale preciso in questa direzione. La Regione Calabria consentirà a tanti suoi concittadini non udenti di poter aprire una finestra nella partecipazione, elemento fondamentale di un percorso di integrazione. Andiamo verso un’inclusione sociale delle persone sorde che, per tanti anni, non hanno avuto l’occasione di essere presenti nell’informazione e che, da oggi, possono contare su un contributo prezioso per il loro vivere quotidiano".
L’affidamento del servizio di interpretariato della lingua dei segni italiana sarà affidato all’interprete Teresa Colonna, per il periodo che va dal 25 gennaio al 25 giugno 2021, come da palinsesto Rai.
L’obiettivo del progetto – realizzato in seguito a numerose interlocuzioni tra l’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, la Regione e la sede Rai della Calabria – è favorire l'accesso ai servizi pubblici per promuovere conoscenze allargate e approfondite sui temi di rilevante interesse pubblico e sociale, consentendo la massima diffusione delle informazioni regionali a tutta la popolazione calabrese. E in tutto questo grande merito va dato alla determinazione con cui il direttore Demetrio Crucitti ha creduto in questo progetto dedicando anni di battaglie e di iniziative. Quello che fino a qualche anno fa pareva un sogno oggi invece diventa un fatto compiuto proprio grazie a lui e alla complicità istituzionale del presidente Nino Spirli. (b.n.)
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