Silvia Corcella, la sua esperienza, la sua visione e il progetto NOVA’ – Arti e Design

Intervistiamo quest’oggi Silvia Corcella, 1987, pugliese, studi condotti soprattutto nel campo della Fotografia ma -in realtà- di provenienza familiare variamente coinvolta nel mondo delle Arti e della Grafica.

(Prima Pagina News)
Sabato 30 Marzo 2019
Cerignola (Fg) - 30 mar 2019 (Prima Pagina News)

Intervistiamo quest’oggi Silvia Corcella, 1987, pugliese, studi condotti soprattutto nel campo della Fotografia ma -in realtà- di provenienza familiare variamente coinvolta nel mondo delle Arti e della Grafica.

Sebbene giovane, è dotata di grande coraggio e di ampia visione progettuale, proiettata verso il Futuro, è intensamente impegnata a dare il proprio contributo culturale alla sua terra di origine.

Come nasce il progetto NOVA’ – Arti e Design e quali scopi si prefigge, oltre quello relativo alle vendite dei soggetti d’arte e di design?

NOVA’ – Arti e Design è un progetto innovativo, se si prende in considerazione il tessuto sociale e il contesto territoriale nel quale si è scelto di radicarlo, ovvero Cerignola, perché rappresenta una proposta unica nel suo genere. È un progetto che si è evoluto in modo graduale nel tempo, ma che quando finalmente ha assunto un’identità abbastanza definita, si è prefisso lo scopo di ravvivare la scena culturale della mia città d’origine. In tal senso, l’obiettivo maggiore è quello di rappresentare un luogo che sia punto di riferimento per l’estro di ogni artista o artigiano che sia. È uno spazio espositivo che permette alla gente di ritrovarsi e fare acquisti restando in loco. Tutto ciò, come si può ben immaginare, crea un circolo virtuoso ad ampio raggio perché contribuisce positivamente a ridare slancio all’economia in generale.

Può raccontarci la sua esperienza personale e il suo arrivo alla creazione, strutturazione e direzione di NOVA’?

La mia esperienza personale è segnata da un percorso non lineare e intervallato da scelte formative che solo in seguito ho deciso di integrare in maniera più “globale”. Comincio a studiare Lettere e Filosofia, ma dopo alcuni anni opto per Fotografia e Cinematografia perché più in linea con il bisogno di esprimere la creatività che ho sempre avuto dentro. Svolgo lavori di videomaking e realizzo progetti fotografici personali. Sono sempre stata supportata dalla mia famiglia in qualsiasi scelta ed è così che abbiamo deciso di dar vita a NOVA’ – Arti e Design e di unire le specifiche competenze. Infatti il mio è in un certo senso un destino già segnato artisticamente perché mio padre è architetto, mia madre diplomata all’Accademia di Belle Arti e i miei nonni materni avevano una Stamperia d’Arte serigrafica.

Viviamo in un’epoca nella quale l’oggetto d’Arte e di Design viene serializzato, commercializzato, espropriato così della sua anima e moltiplicato nel suo progressivo depauperamento. Anche per motivi di mercato, siamo oggi in una condizione che è allo stesso tempo serializzata ma anche svilita, così che un oggetto, sebbene realizzato nel linguaggio d’arte o di design, spesso viene considerato solo suppellettile oppure ornamento casalingo o d’ambienti di lavoro, per fare due esempi a caso. La creazione di uno spazio espositivo qual è NOVA’, in che modo si contrappone a tutto questo?

NOVA’ è uno showroom pensato non solo per fare acquisti. Desidero trasmettere al potenziale cliente la conoscenza più approfondita di un’opera. Insomma, un nuovo concetto di showroom che punta particolare attenzione verso le arti figurative, la fotografia, l’artigianato fino all'oggetto di design e ricercati complementi d'arredo. Tutto questo nasce anche con l'intento di promuovere artisti emergenti nei vari settori dell'arte e dell'artigianato: NOVA' è una galleria in cui estro e creatività trovano espressione a tutto tondo. Infatti, mi piacerebbe organizzare più in là nel tempo eventi e mostre che siano polo attrattivo per la gente.

Un’ultima domanda. Pensando ai giovani e lei è giovane. Quanto coraggio e quanta preparazione ci vuole oggigiorno per proporre al mondo un proprio messaggio, una propria specifica lingua, rendersi comprensibili e soprattutto sopravvivere ad una competitività troppo spesso avvitata verso il basso?

Io credo che ognuno debba contattare nel profondo la propria specificità. Una volta fatto ciò, è dovere morale attingere al proprio potenziale, coltivarlo con dedizione, studio e spirito di ricerca, infine proporlo con determinazione al pubblico. Sono assolutamente convinta che quando vuoi qualcosa, quando hai un obiettivo, una strada la trovi, a costo di crearla dal nulla.

NOVA’ – Arti e Design, Via Eugenio Curiel, 7/11, Cerignola (FG), Tel.: 0885/323282 Facebook


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU