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L’associazione nata a Cuneo nel 1994 celebra tre decenni di attività: ricerca, sostegno e sensibilizzazione per pazienti e famiglie.
L’associazione nata a Cuneo nel 1994 celebra tre decenni di attività: ricerca, sostegno e sensibilizzazione per pazienti e famiglie.
Trent’anni di battaglie, informazione e sostegno: AlcaseItalia Odv festeggia un anniversario che segna un traguardo importante nella lotta al cancro del polmone, una delle malattie oncologiche più diffuse e difficili da affrontare.
Fondata nel 1994 da un gruppo di pneumologi a Cuneo, l’associazione è cresciuta fino a diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale.
Nel corso del tempo ha sviluppato una rete che unisce pazienti, medici, caregiver, ricercatori e volontari, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di chi convive con la malattia.
Le attività principali di Alcase si concentrano su quattro pilastri fondamentali: informazione scientifica chiara e affidabile per contrastare le fake news; supporto psicologico e pratico a pazienti e famiglie lungo il percorso di cura; promozione della diagnosi precoce e dei percorsi terapeutici innovativi; sensibilizzazione pubblica sui fattori di rischio e sulla prevenzione.
Oggi l’associazione è guidata dal Prof. Filippo Lococo, Presidente e Direttore Medico-Amministrativo, affiancato da un consiglio direttivo composto da professionisti del settore sanitario e legale.
Il cuore pulsante resta però la comunità: medici, ricercatori, psicologi, volontari ed esperti di comunicazione che lavorano insieme per offrire risposte concrete. La presenza digitale è uno degli strumenti più forti di Alcase: migliaia di persone seguono le attività dell’associazione attraverso social network, forum e canali di informazione online.
Questi spazi non solo diffondono conoscenza, ma creano comunità e permettono di condividere esperienze e testimonianze.
A trent’anni dalla sua nascita, la missione di Alcase resta chiara: combattere il tumore del polmone con ogni mezzo possibile, offrendo supporto umano, promuovendo la ricerca e incoraggiando la diagnosi precoce. Un impegno che guarda al futuro, con la stessa determinazione che ha caratterizzato il lungo cammino fin qui percorso.