Vulcanico e amante della tradizione, il cuoco nato alle pendici del Vesuvio viene
scelto da Felice Mergè per guidare i suoi ristoranti:
il bistrot Epos e il ristorante Barrique. Inizia l’avventura ai fornelli per
Crisci che fa vivere nei suoi piatti ricette antiche, rese contemporanee da moderne tecniche di cottura e di preparazione.
Alfonso Crisci veste anche i panni del narratore, entrando in sala e regalando un’esperienza gastronomica avvolgente, trasportando gli ospiti in un vivace mondo di racconti del gusto. “A tre anni dall’inizio di questa mia avventura nel mondo della ristorazione – racconta Felice Mergè, Oliver Glowig ha deciso di percorrere nuovi cammini e le nostre strade si separano: è stato un bellissimo incontro e una indimenticabile esperienza e sarò sempre grato a Oliver di aver condiviso con me il suo grande amore per l’Italia e le bellezze del nostro Paese, segnando il percorso d’eccellenza di Barrique ed Epos.
Il cammino ora prosegue con Alfonso Crisci che, come Oliver, mi ha colpito per la passione e la profonda conoscenza della cucina italiana e a cui sono orgoglioso di dare il benvenuto:
un nuovo ciclo si apre qui a Monteporzio Catone”.Parole più che gradite da Crisci, il nuovo arrivato in casa Poggio Le Volpi, che commenta: “Essere qui e proseguire il cammino di uno chef come Glowig mi riempie di orgoglio: la fiducia di Felice Mergè e Rossella Macchia, general manager, è stata immediatamente corrisposta e sono sicuro che sarà un cammino ricco di soddisfazioni e successi: questa è ora la mia casa e sono qui per dare il massimo”.
Alfonso Crisci, classe ’77,
con esperienze in Francia e in Spagna, accede a Epos e Barrique dopo aver maturato una lunga esperienza di cucina. Originario di San Gennaro Vesuviano in provincia di Napoli, una terra florida a pochi passi dal cratere, dove nascono i pomodori del piennolo, Crisci ama stare dietro ai fornelli, ma soprattutto in mezzo ai clienti a svelare cosa ha “in caldo” per loro: è uno chef-mattatore perché per lui è sempre un piacere raccontare personalmente ingredienti e tecniche di cottura.
“È ormai una tradizione consolidata nel tempo e che mi ha permesso di far appassionare alla mia cucina tante persone”, spiega Crisci, che di questo suo risultato riconosce i meriti della moglie, Carmela Simonetti, che ringrazia: è una professionista del vino molto preparata, ma allo stesso tempo, è anche timida.
Così, per sopperire alla sua indole riservata, ha sempre spinto lo chef a essere portavoce in prima persona del suo pensiero gastronomico, entrando in sala e spiegando le portate in carta.
Così, da un gioco di squadra, è nato il valore aggiunto della sua professionalità: a ogni servizio si metteva in scena uno spettacolo, con la preziosa presenza di Alfonso che narrava i suoi piatti.
“Sin dal primo momento in cui l’ho conosciuto – spiega Rossella Macchia – ho capito che era la persona giusta per noi e che poteva continuare il lavoro che Oliver ha iniziato: ho trovato in lui la figura pronta a prendere in mano le redini di un progetto che va portato avanti con impegno giorno dopo giorno, con determinazione e un po’ di testardaggine.
In più, sono assolutamente innamorata della cucina di Crisci: semplice e immediata, mi ha conquistato, colpendo sia me che Felice grazie al prezioso equilibrio di sapori”.
Epos Bistrot | Poggio Le Volpi Via Fontana Candida 3/C | Monte Porzio Catone (RM) Tel. 06.9416641 www.eposbistrot.it
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