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La Associazione delle Nazioni del Sud Est Asia, stante la riduzione progressiva della diffusione dei casi Covid nell’area e per dare sostegno alle economie ed alle attività turistiche delle Nazioni che ne fanno parte, si mette al lavoro per semplificare tutte le procedure, omologarle e quindi semplificare i viaggi all’interno dell’Asean stessa.
La Associazione delle Nazioni del Sud Est Asia, stante la riduzione progressiva della diffusione dei casi Covid nell’area e per dare sostegno alle economie ed alle attività turistiche delle Nazioni che ne fanno parte, si mette al lavoro per semplificare tutte le procedure, omologarle e quindi semplificare i viaggi all’interno dell’Asean stessa.
Il Ministero della Salute (MOH) ha dichiarato ieri che i ministri della Salute e i funzionari degli Stati membri dell'ASEAN hanno concordato di lavorare per il riconoscimento reciproco dei certificati di vaccinazione COVID-19 per facilitare i viaggi internazionali.
L'accordo è stato raggiunto in occasione del 15° incontro dei ministri della Sanità dell'ASEAN e delle riunioni correlate, tenutosi da sabato a domenica a Bali, in Indonesia.
"I ministri della Salute e gli alti funzionari dell'ASEAN hanno concordato di lavorare per la creazione di un meccanismo di verifica universale dell'ASEAN per facilitare i viaggi internazionali senza problemi, proteggendo al contempo la privacy e la sicurezza dei dati di ogni Stato membro dell'ASEAN".
Durante gli incontri, gli Stati membri hanno condiviso aggiornamenti e scambiato opinioni sul rafforzamento della resilienza dei sistemi sanitari e sul miglioramento della preparazione e della risposta collettiva alle pandemie.
Hanno inoltre accolto con favore l'entrata in funzione del Centro ASEAN per le emergenze sanitarie e le malattie emergenti (ACPHEED), che rafforzerà la capacità dell'ASEAN di prevenzione, individuazione e risposta alle emergenze sanitarie.
"Singapore è ansiosa di continuare a lavorare a stretto contatto con gli Stati membri dell'ASEAN e i partner del dialogo per migliorare la preparazione e la risposta regionale in materia di salute pubblica e rafforzare la cooperazione sanitaria", ha dichiarato il MOH.
Il ministro della Sanità di Singapore Ong Ye Kung ha sottolineato che gli Stati membri dell'ASEAN sono riusciti a superare la pandemia COVID-19 grazie alla loro stretta collaborazione, ma i Paesi devono rimanere vigili e guardarsi dall'autocompiacimento.
Nei prossimi mesi, gli Stati membri dell'ASEAN potrebbero assistere a nuove ondate, dovute al venir meno dell'immunità della società o a una nuova variante che provoca re-infezioni, ha dichiarato Ong.
Alla luce di ciò, ha evidenziato tre aree di attenzione.
La prima - test e sorveglianza - sarebbe incentrata sulla creazione dell'ACPHEED. Esso costituirebbe il nucleo di un sistema di monitoraggio e sorveglianza regolare e di risposta nella regione.
A sua volta, questo fornirà un allarme precoce sulle nuove varianti COVID-19 che destano preoccupazione e su altre malattie infettive emergenti.