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"La Nazionale è sempre un obiettivo ed è sempre bello, un onore, venire". Il Presidente della Fifa, Gianni Infantino: "I migliori vanno al Mondiale".
"La Nazionale è sempre un obiettivo ed è sempre bello, un onore, venire". Il Presidente della Fifa, Gianni Infantino: "I migliori vanno al Mondiale".
Dopo l'accordo di pace tra Israele e Hamas, si riducono i timori in merito alla partita di calcio tra Italia e Israele, in programma il 14 ottobre a Udine, valevole per la qualificazione ai Mondiali statunitensi del 2026.
Fino ad oggi, la prevendita dei biglietti è stata lentissima, e le preoccupazioni per possibili manifestazioni di protesta e scontri avevano aumentato un clima di forte apprensione per i ragazzi allenati da Gennaro Gattuso.
Adesso, però, a Coverciano sono tutti più sereni. “Siamo tutti molto contenti - ha detto, in conferenza stampa, il centrocampista Brian Cristante - era quello che volevamo. Speriamo che a Udine lo stadio si riempia perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi, che possono darci una spinta in più”.
Il centrocampista della Roma torna a vestire azzurro, dopo i deludenti Europei di Germania: “La Nazionale è sempre un obiettivo ed è sempre bello, un onore, venire. Era finita male la mia esperienza, ma sono contentissimo di essere tornato. Speriamo di scrivere storie più belle”.
Ad allenarlo, questa volta, c'è una sua vecchia conoscenza: “Quando ho esordito in prima squadra mister Gattuso giocava ancora, l’ho visto carico e penso si stia lavorando nel modo e con l’intensità giusta. Penso ci sia la possibilità di fare un bellissimo percorso”. “Bisogna essere ottimisti perchè abbiamo un gruppo forte, c’è un grande attaccamento alla maglia. Il mister ha scritto la storia di questa nazionale e trasmette questa voglia a tutti quanti. E’ sempre stato un trascinatore e l’ho ritrovato in questi primi allenamenti”, ha continuato.
“L’accordo di cessate il fuoco è una notizia davvero fantastica per il mondo intero, grazie agli sforzi di tutti i soggetti coinvolti, a partire dal presidente Trump passando per Qatar, Egitto, Turchia, palestinesi e israeliani”. Così, a margine dell'assemblea generale dell'Efc di Roma, il Presidente della Fifa, Gianni Infantino.
“Preoccupazione per Italia-Israele? Ora c’è un cessate il fuoco, tutti dovrebbero esserne felici e tutti dovrebbero sostenere questo processo – ha continuato – Penso che questo vada oltre il calcio, ma include anche il calcio”. Sulla strada degli azzurri verso il Mondiale, e la loro possibilità di qualificarsi, Infantino ha detto: “Dipende da chi va in campo, i migliori vanno al Mondiale“.