Lettera aperta ai vertici Rai, Vincenzo Iacovino “Fedez ha solo difeso il primo maggio e le libertà costituzionali”.
Usa il suo profilo Fb l’avvocato Vincenzo Iacovino, noto giuslavorista romano, per commentare il Primo Maggio televisivo e per chiedere al management della RAI chiarimenti e riflessioni adeguate ad una grande Azienda di Stato, una sorta di lettera-aperta al Paese.
(Prima Pagina News)
Domenica 02 Maggio 2021
Roma - 02 mag 2021 (Prima Pagina News)
Usa il suo profilo Fb l’avvocato Vincenzo Iacovino, noto giuslavorista romano, per commentare il Primo Maggio televisivo e per chiedere al management della RAI chiarimenti e riflessioni adeguate ad una grande Azienda di Stato, una sorta di lettera-aperta al Paese.
#Fedez ha difeso il primo maggio!

In pochi secondi ha fatto quello che la politica e i sindacati non fanno da troppo tempo! Ha dimostrato che la costituzione esiste e il diritto di esprimere liberamente la propria opinione non può essere censurato ne alienato o barattato! Ha difeso la sua #dignitàe le #libertàcostituzionali fronteggiando un vergognoso, quanto inopportuno e maldestro, atto di vera e propria #censura anche da parte dei vertici di #raitre- la vicedirettrice di rai tre (la giornalista #Ilaria Capitàni già presidente commissione pari opportunità dell’unico sindacato dei giornalisti presente in rai)- che addirittura hanno preteso e imposto il controllo preventivo del testo di quanto avrebbe potuto manifestare sul palco Una vera e propria censura.

Un vero e proprio abuso. Dopo il controllo preventivo, i censori, in nome di una linea editoriale, non meglio precisata, di un sistema e di una opportunita, non meglio specificati, hanno tentato di dissuadere l’artista dall’esprimere il suo pensiero addirittura sul palco del #concertodelprimomaggio! I censori hanno ritenuto il primo maggio - la festa dei lavoratori - , un contesto non adeguato ne opportuno per poter esprimere l’opinione appena passata al loro vaglio preventivo!


Un episodio che offende i lavoratori e gli italiani proprio il giorno in cui si festeggia per ricordare le lotte del passato, gli obiettivi raggiunti dal movimento dei lavoratori e le prospettive future del diritto al lavoro per una vita libera e dignitosa.

Una pagina nera che ha infangato le lotte sindacali e dei lavoratori grazie ai quali è stasto possibile approvare la legge n.300 del 20.5.1970 meglio nota come lo “statuto dei lavoratori”. E visto che questi censori (dirigenti, giornalisti rai) non conoscono l’art 21 della costituzione e opportuno ricordare loro perché festeggiano il primo maggio evidenziando che il titolo 1 dello statuto dei lavoratori, rubricato “della liberta' e dignita' del lavoratore”, all.art 1 sancisce: i lavoratori, senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi di lavoro, di manifestare liberamente il proprio pensiero nel rispetto dei principi costituzionali e della legge 300/1970.

A questo punto c’e’ da chiedersi:- se c’e’ una disposizione formale in rai da cui evincere la censura posta in essere dal dirigente di Rai3 ? E come sia potuto accadere in un’azienda del servizio pubblico radiotelevisivo che manda in onda il concerto del primo maggio che dirigenti, dipendenti giornalisti rai, abbiano potuto richiedere e ottenere preventivamente da Fedez il testo del suo discorso e censurare il suo contenuto al punto da ritenere cosa avrebbe potuto dire o non dire sul palco della manifestazione canora?

Intervengano con ripristino della legalità: - la commissione di vigilanza parlamentare; - il Presidente e l’AD. Rai; - il CDA- il componente del CDA eletto dai lavoratori;- i sindacati dei lavoratori e dei giornalisti;- i vari comitati delle pari opportunità. Si dimettano immediatamente: - il direttore di rai tre e la sua vicedirettrice; si attivino -il consiglio dell’#Ordine dei Giornalisti;- la commissione di disciplina rai; si ripristini la legalità;si tolga il #bavaglio ai giornalisti rai che stanno subendo procedimenti disciplinari per aver manifestato liberamente la loro opinione sui social e che probabilmente non commenteranno quanto accaduto proprio in violazione dell’art. 1 dello statuto dei lavoratori. Ridiamo senso al primo maggio e alle libertà costituzionali. A proposito:cosa ne pensa il #ministro della cultura franceschini della censura alla manifestazione del primo maggio?

Avv. Vincenzo Iacovino

https://gds.it/video/politica/2021/05/02/primo-maggio-ecco-il-monologo-di-fedez-contro-lega-e-rai-viale-mazzini-mai-censurato-6c47d37d-54d2-4533-b9ee-cd3567fb40f6/ 

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