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Allerta arancione nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e in Romagna.
Allerta arancione nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e in Romagna.
"In Emilia-Romagna torna l’allerta rossa per maltempo intenso per la giornata di domani, venerdì 14 marzo. In particolare l'allerta riguarda le piene dei fiumi, dei corsi minori e il rischio di frane.
Saranno interessate le aree di montagna, collina e pianura del bolognese e i territori confinanti del ferrarese e ravennate.
Già dalle prime ore della mattina sono, infatti, previsti temporali particolarmente intensi e persistenti, più probabili sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione a cui seguiranno altri due impulsi di pioggia in tarda mattinata e verso sera. Queste piogge potranno creare diffusi innalzamenti dei livelli dei corsi d’acquasuperiori alle soglie tre per il Reno e gli affluenti, superiori alle soglie due con possibili superamenti delle soglie tre sui bacini romagnoli.
Per quanto riguarda l’allerta rossa per frane, sull’Appennino centrale e orientale saranno possibili diffusi fenomeni di ruscellamento, accompagnati da innalzamenti dei livelli idrometrici dei rii e torrenti minori. A questo saranno associati fenomeni di erosione delle sponde, sedimentazione e trasporto di terra, pietre e materiale solido.
Inoltre, le frane superficiali potranno interferire con la viabilità stradale. Sono anche possibili puntuali riattivazioni di frane per scivolamenti estesi e profondi del terreno.
Secondo il documento emesso dall‘Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile sulla base dei dati previsionali Arpae (Agenzia regionale prevenzione, ambiente ed energia), è codice colore arancione nelle aree montane e vallive dei bacini di Secchiae Panaro (province di Modena, Reggio Emilia e Parma). Qui sono possibili innalzamenti dei livelli idrometrici prossimi o superiori alle soglie due sui corsi d'acqua. Stesso grado di allerta anche sui bacini romagnoli, mentre nell’Emilia occidentale l’allerta è gialla con valori prossimi alle soglie uno.
Allerta arancione per vento in Romagna: previsti venti sud-occidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree appenniniche. Sulle aree appenniniche centrali burrasca moderata (62-74 Km/h) con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore. L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione. Aperto da oggi il Cor, Centro operativo regionale di presidio 24 ore su 24".
E' quanto riferisce la Regione Emilia-Romagna.
A seguito dell’Allerta 028/2025 emanata da ARPAE e Regione Emilia-Romagna per la giornata di domani venerdì 14 marzo, che riporta per il Comune di Bologna (zona C2) una criticità con codice colore rosso per piene dei fiumi, frane e piene dei corsi d’acqua minori, arancione per temporali e gialla per vento, il Comune ha emanato diverse ordinanze che prevedono: la chiusura di scuole, parchi, centri sportivi, piscine e cimiteri, l’evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra di alcune vie e l’annullamento del mercato della Piazzola e altri mercati ambulanti, compresi quelli agricoli.
Si prevedono diffusi innalzamenti dei livelli di fiumi e corsi d'acqua, superiori alle soglie 3 su Reno e affluenti o possibili diffuse frane superficiali che potranno interferire con le reti stradali e, più localmente, riattivazioni di frane per scivolamento di significativa estensione e profondità. Si invitano le aziende e gli enti del territorio a favorire per la giornata di domani l’utilizzo dello smart working. Cosa che faranno anche Comune di Bologna e Città metropolitana autorizzando una giornata aggiuntiva di smart working.
"Si invitano le aziende e la popolazione a non utilizzare i servizi di consegna a domicilio dei pasti per tutelare l’incolumità dei ciclofattorini a fronte di condizioni meteo avverse. I sacchi di sabbia saranno eventualmente posizionati esclusivamente dalla Protezione civile nei punti critici rispetto a questa allerta e non verranno quindi distribuiti direttamente alla popolazione", fa sapere il Comune di Bologna.
Chiusura delle scuole
Domani venerdì 14 marzo, l’attività didattica sarà sospesa, in via precauzionale, nei nidi e nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale (comprese relative palestre scolastiche).
Evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra
A tutela della pubblica incolumità il Comune ha emanato un’ordinanza di evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra degli edifici posti nelle strade riportate nell’elenco di seguito a partire dalle 22 di oggi, 13 marzo, e fino al termine dell’emergenza.
È obbligatorio, per precauzione, evacuare i piani interrati, seminterrati e piani terra delle abitazioni recandosi ai piani superiori predisponendo quanto necessario per pernottarvi oppure individuando autonomamente alternative praticabili (ad es. ospitalità presso conoscenti/parenti per pernottare in luogo sicuro).
Nel caso in cui ciò non fosse possibile e qualora non ci fossero alternative praticabili per poter pernottare in luogo sicuro (vedasi ospitalità di conoscenti/parenti), sarà possibile telefonare alla centrale radio operativa della Polizia Locale (tel. 051 266626) per essere indirizzati alle strutture di accoglienza appositamente individuate e attrezzate dal Comune.
In caso di persone non autosufficienti e/o impossibilitate ad evacuare autonomamente i locali, occorrerà segnalarlo alla stessa Polizia Locale, che attiverà i servizi necessari per effettuare gli spostamenti in piena sicurezza.
Queste le vie interessate all’ordinanza:
"Per tutte le strade adiacenti a quelle sopra riportate si raccomanda la massima attenzione e, in caso di peggioramento nel corso della fase di allerta, di attuare quanto previsto dall’ ordinanza", riferisce ancora il Comune.
Parchi, giardini, centri sportivi e cimiteri
È inoltre stata emessa un’ordinanza che, per la giornata di domani, vieta di permanere nei parchi, nei giardini, nei centri sportivi e piscine cittadini. Sono quindi sospese tutte le manifestazioni e le attività programmate all’interno dei parchi e giardini, con obbligo di rimuovere tutte le strutture non autorizzate presenti per evitare ulteriori pericoli. Il divieto di permanenza rimane valido fino al superamento delle situazioni di criticità. Saranno inoltre chiusi i cimiteri cittadini.
"Invitiamo i cittadini e le cittadine a tenersi aggiornati seguendo solo i canali ufficiali del Comune. Rispettare le indicazioni delle autorità: seguire le istruzioni della Protezione Civile o delle forze dell’ordine su eventuali chiusure di strade, interruzioni dei servizi. Evitare di andare in cantina o garage: sono le prime zone della casa ad allagarsi.
Chi desidera mettere in sicurezza i propri beni, che si trovano nei garage o piani interrati, deve farlo entro le 22 di oggi. Evitare i sottopassi. Stare lontano da ponti, fiumi e altri corsi d'acqua.
Attenzione agli oggetti mobili: metti al sicuro oggetti che potrebbero essere spostati dal vento o trascinati dall'acqua, come vasi sui balconi, tende da sole, o altro.
Guidare con prudenza: se sei in auto, guida con attenzione e mantieni una distanza di sicurezza maggiore dal veicolo che ti precede.
La Protezione Civile del Comune, in contatto con quella regionale, sta monitorando la situazione: invitiamo tutti a seguire i bollettini meteo e gli aggiornamenti delle autorità locali sull'evolversi degli eventi", conclude il Comune di Bologna.