Ucraina, Meloni sente i Volenterosi: "L'unità dell'Occidente è fondamentale"

"Con massicci e continui bombardamenti sui civili la Russia non mostra volontà di fare progressi".

(Prima Pagina News)
Giovedì 10 Luglio 2025
Roma - 10 lug 2025 (Prima Pagina News)

"Con massicci e continui bombardamenti sui civili la Russia non mostra volontà di fare progressi".

"L'unità dell'Occidente, come ho detto molte, molte volte, è fondamentale, e sono particolarmente contenta che l'inviato speciale degli Stati Uniti Kellogg per la prima volta partecipi a questa riunione. E sono orgogliosa che avvenga a Roma, grazie per essere qui".

Così la premier, Giorgia Meloni, iniziando la call con i Volenterosi, con una parte dei leader che prendono parte da Roma e l'altra da Londra, in un collegamento aperto alla stampa.

"Con massicci e continui bombardamenti sui civili la Russia non mostra volontà di fare progressi. Per questo, in parallelo al necessario supporto all'Ucraina, sono d'accordo che dobbiamo anche aumentare la pressione su Mosca per raggiungere il prima possibile un cessate il fuoco e aprire la strada alla diplomazia, questo è il dibattito che faremo qua. Dobbiamo ricordarci che questo può succedere solo con la deterrenza. Chiunque non è ingenuo lo capisce perfettamente", ha aggiunto Meloni.

"Non è una questione di buon atteggiamento che possiamo avere verso la Russia - ha continuato -, riguarda quello che possiamo fare per fare davvero pressione e deterrenza. Questo dobbiamo discutere e realizzare".

Un intervento su Mosca con "pressione e deterrenza" è "quello che le vittime innocenti e le loro famiglie si aspettano, ma è anche quello che ci chiedono i nostri cittadini, che sono stanchi delle conseguenze di un'aggressione senza senso", ha evidenziato la premier.

"Generale Kellogg, senatori Graham e Blumenthal, grazie mille, è fantastico che abbiate aderito a questo formato, ed è la prima volta. Grazie al presidente Trump, i suoi segnali sono molto importanti e ci contiamo. Sono sicuro che in futuro potenzieremo insieme la coalizione dei volenterosi, e questo è importante". E' quanto ha detto il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aprendo la call con i Volenterosi da Roma.

"La nostra pressione congiunta ha creato seri problemi strategici per la Russia. Le sanzioni stanno funzionando, grazie per tutti i pacchetti dell'Unione Europea", ha sottolineato. Adesso, ha aggiunto Zelensky, "abbiamo bisogno di sanzioni così forti dagli Stati Uniti. Con queste sanzioni, penso che la Russia non abbia un futuro roseo".

"Purtroppo la Russia ha ancora la capacità di continuare a combattere. Ed è per questo che dobbiamo aumentare la pressione insieme e rafforzare ulteriormente la nostra difesa. Concentriamoci su questo nell'incontro di oggi", ha continuato il Presidente ucraino.

Il premier inglese, Keir Starmer, e il Presidente francese, Emmanuel Macron, intervenuti da Londra, hanno esortato i partner della Coalizione ad aumentare le pressioni" su Putin per portare Mosca a negoziare la pace in Ucraina. L'invito è arrivato dopo che i due leader, stamani, hanno visitato na base militare. Entrambi hanno confermato l'asse a favore di Kiev, rivendicando il ruolo di guida di un'ipotetica, futura missione militare postbellica di garanzia in Ucraina.


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