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"Se i negoziati falliscono, useremo mezzi armati".
"Se i negoziati falliscono, useremo mezzi armati".
"Se Zelensky è pronto per l’incontro, che venga a Mosca". E' quanto ha detto il Presidente russo, Vladimir Putin, citato da Ria Novosti, in conferenza stampa a Pechino, al termine della sua visita in Cina.
Se i negoziati di pace dovessero fallire, ha proseguito, “la Russia dovrà risolvere i compiti assegnati con mezzi armati”. Il Presidente russo ha, poi, precisato che, mentre l'esercito di Mosca starebbe “avanzando in tutte le direzioni”, le truppe di Kiev starebbero tentando di “tappare i buchi sul fronte”.
Secondo quanto riferisce Ria Novosti, Putin ha informato il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, della possibilità di incontrare Zelensky: “Mosca vede il sincero desiderio dell’amministrazione Trump di trovare una soluzione”, ha detto Putin, in riferimento al ruolo del tycoon nella questione ucraina.
"La domanda più importante a cui rispondere è se il presidente cinese Xi Jinping menzionerà o meno l'enorme quantità di sostegno e sangue che gli Stati Uniti hanno donato alla Cina per aiutarla a liberarsi da un invasore straniero molto ostile. Vi prego di porgere i miei più cordiali saluti a Vladimir Putin e Kim Jong-un mentre cospirate contro gli Stati Uniti".
E' quanto ha scritto, su Truth, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, augurando a "Xi Jinping e al meraviglioso popolo cinese di vivere una giornata di festa grandiosa e duratura".
“Il mondo si trova di fronte a una scelta tra la pace e la guerra”. Così il Presidente cinese, Xi Jinping, in Piazza Tienanmen a Pechino, durante il discorso d'apertura della parata militare per gli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, secondo quanto riportano i media internazionali.
Prima dell'evento, Xi ha accolto il Presidente russo, Vladimir Putin, e il leader nordcoreano, Kim Jong-un.
“In passato, di fronte a lotte critiche tra il bene e il male, la luce e l’oscurità, il progresso e la reazione, il popolo cinese si è unito per resistere al nemico. Ha combattuto per la sopravvivenza del paese, per il rinnovamento della nazione cinese e per la giustizia dell’intera umanità”, ha detto Xi, durante il suo discorso.
“Oggi, l’umanità si trova nuovamente di fronte a una scelta tra pace e guerra, dialogo e confronto – ha aggiunto -, cooperazione vantaggiosa per tutti e giochi a somma zero. Il popolo cinese si schiera fermamente dalla parte giusta della storia e del progresso della civiltà umana. Rimarremo impegnati sulla via dello sviluppo pacifico e uniremo le forze con tutti i popoli del mondo per costruire una comunità con un futuro condiviso per l’umanità”.
“La storia porta con sé l’eredità del passato e ispira il futuro”, ha evidenziato il Presidente cinese. “Dobbiamo rimanere saldamente sulla via del socialismo con caratteristiche cinesi, portare avanti e promuovere il grande spirito della Guerra di Resistenza. Dobbiamo andare avanti con intraprendenza e determinazione, e impegnarci a costruire un grande Paese e a promuovere il ringiovanimento nazionale su tutti i fronti attraverso la modernizzazione cinese. Il ringiovanimento della nazione cinese è inarrestabile e la causa della pace e dello sviluppo dell’umanità prevarrà”, ha concluso.