Studio: i ricordi sbiaditi possono ringiovanire con viaggi mentali nel tempo

I ricordi vengono riportati al loro stato originale, rendendoli recuperabili come quelli appena formati.

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Venerdì 01 Agosto 2025
Roma - 01 ago 2025 (Prima Pagina News)

I ricordi vengono riportati al loro stato originale, rendendoli recuperabili come quelli appena formati.

I ricordi che si sono un po' sbiaditi possono essere ripristinati grazie ad un viaggio mentale nel tempo che riporti alla memoria le emozioni e le sensazioni provate la prima volta in cui quel ricordo è stato immagazzinato.

E' quanto emerge da uno studio condotto dall'Università tedesca di Ratisbona, pubblicato sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze, Pnas.

Il team di ricercatori tedeschi ha reclutato oltre 1.200 volontari, a cui è stato chiesto di memorizzare una lista di parole o un brano e di richiamarne il ricordo dopo 4 ore, 24 ore o 7 giorni.

Dai risultati è emerso che, facendo viaggi mentali nel tempo il ricordo ringiovanisce e lo si riporta al suo stato originale, rendendolo recuperabile come i ricordi che si sono appena formati. In più, viene ripristinata anche la velocità con cui, normalmente, si dimentica l'informazione appena immagazzinata, massima nei primi giorni, poi ridotta e stabilizzata su periodi di tempo più lunghi.

Secondo i ricercatori, questo ripristino della curva dell'oblio è paragonabile al mito di Sisifo, condannato dagli dei a spingere un enorme masso su per una montagna e a vederlo rotolare giù, in un ciclo infinito.

Questi risultati fanno supporre che i vecchi ricordi siano ripristinabili: altre ricerche serviranno per capire se sia ancora più facile recuperare i ricordi autobiografici di esperienze di vita vissuta, associati ad un maggior carico di emozioni e pensieri rispetto alla semplice lista di parole memorizzata nel corso dell'esperimento in laboratorio.


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