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Il capogruppo di FdI alla Camera: "Questa vicenda suona come l'ennesima conferma del livello di politicizzazione di una parte della nostra magistratura".
Il capogruppo di FdI alla Camera: "Questa vicenda suona come l'ennesima conferma del livello di politicizzazione di una parte della nostra magistratura".
L'imam Mohamed Shahin, detenuto presso il Cpr di Caltanissetta, è tornato libero. Lo ha deciso la Corte d'Appello di Torino, che ha deciso lo stop al trattenimento nella struttura siciliana.
All'uomo, finito al centro delle polemiche per alcune dichiarazioni che giustificherebbero l'attacco contro Israele da parte di Hamas del 7 ottobre 2023, è stato dato un permesso di soggiorno provvisorio, emesso dalla Questura nissena.
Dura la reazione di Fratelli d'Italia, che parla di una scelta "grave e incomprensibile".
"La decisione della Corte d'Appello di Torino di liberare l'imam Mohamed Shahin, nonostante un'espulsione firmata dal ministro Piantedosi per motivi legati alla sicurezza nazionale, rappresenta l'ennesimo schiaffo allo Stato e a chi ogni giorno lavora per proteggerlo", ha detto il Capogruppo di FdI alla Camera, Galeazzo Bignami.
"Una decisione grave e incomprensibile riguardo una persona che ha giustificato il violento attacco terroristico del 7 ottobre e che di fatto vanifica il grande lavoro fatto dalle nostre forze dell'ordine e dal Viminale, rimettendo in circolazione un soggetto ritenuto pericoloso, e addirittura accogliendo la linea difensiva dell'imam", ha proseguito.
"Questa vicenda suona come l'ennesima conferma del livello di politicizzazione di una parte della nostra magistratura, al punto da mettere a rischio la stessa sicurezza dei cittadini", ha continuato.
"Una scelta irresponsabile che arriva il giorno dopo il massacro in Australia e in un momento particolarmente delicato per l'ordine pubblico, a causa proprio della violenza e dalla propaganda integralista e pro-Pal nelle piazze. Per quanto ci riguarda per Fratelli d'Italia la sicurezza rappresenta la priorità e continueremo a denunciare chi, come l'imam Shahin, vuole soltanto fomentare un clima di odio", ha concluso Bignami.