"Le misure, specialmente quelle a favore dei lavoratori e delle imprese, dimostrano l'impegno del governo a sostenere un comparto fondamentale per l'economia della Nazione".
"Li abbiamo bloccati sui lavoratori sottopagati, su aumento del tetto del contante a 10mila euro, sui condoni, sul riscatto della laurea, sull’ulteriore mazzata sulle finestre mobili per andare in pensione".
Tra i più apprezzati dagli italiani il Papa e il premier spagnolo Sanchez. Trump e Putin hanno dominato la scena nel bene e nel male. Prevale il pessimismo per il 2026.
"Vi consiglio di riposarvi adeguatamente durante queste feste perché dobbiamo continuare a dare risposte a questa nazione straordinaria".
"Siamo intervenuti su questioni che sembravano quasi impossibili".
Stracciata la misura che permetteva agli imprenditori che, per i giudici, non pagano adeguatamente i lavoratori, di non provvedere al pagamento degli arretrati se si sono attenuti agli standard di alcuni contratti collettivi.
Graziati Zeneli Bardhil, Franco Cioni, Alessandro Ciappei, Gabriele Spezzuti, Alla F. Hamad Abdelkarim.
Gabrielli: "Si tenta di rendere più difficile la tutela dei salari, contro le recenti sentenze della Corte di Cassazione".
"Si trova tra le prime 6-7 posizioni, secondo criteri che non sono comunque vincolanti del tutto".
Domani l'approvazione, poi il testo passerà all'esame della Camera. L'approvazione definitiva è in programma per il 30 dicembre.
"Sul tema delle pensioni la Lega non poteva che impuntarsi. L'importante è aver trovato la soluzione".
"E’ stato un grande onore, un grande momento di raccoglimento per i credenti, ma credo anche per per i non credenti, per quello che anche la figura del Papa rappresenta come anelito di amore, di pace, specie in vicinanza del Natale".
Il Pontefice ha fatto una visita alla mostra sulla Bibbia di Borso d’Este. Ad accoglierlo, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Il fondatore della Ong spagnola: "Non è una decisione tecnica, è un decisione politica. Neanche oggi si è fatta giustizia, ma si è costruita una impunità".
"Non abbiamo intenzione di tornare indietro perché consideriamo inaccettabile ritornare all’orribile mercato dei test e delle società che erogano finta formazione su test selettivi e non formanti".