Coronavirus, Deputati e Senatori abbiano il coraggio di devolvere un mese di diaria agli ospedali italiani

Poiché il Parlamento non si riunisce, e i parlamentari stanno a casa propria, Prima Pagina News lancia la sua provocazione.

di Maurizio Pizzuto
Martedì 24 Marzo 2020
Roma - 24 mar 2020 (Prima Pagina News)

Poiché il Parlamento non si riunisce, e i parlamentari stanno a casa propria, Prima Pagina News lancia la sua provocazione.

Finalmente leggiamo da qualche parte che il parlamento potrebbe tornare a riunirsi. Sarebbe ora, e sarebbe giusto che ciò si facesse. Sarebbe onesto per gli italiani ritrovarsi idealmente nella casa comune, perché francamente diventa complicato capire come mai in Italia il parlamento sembra essersi dileguato nel nulla.

Ma dov’è finita la politica? Dove sono i grandi leaders?

Dove ristagna il grande dibattito di una volta? È mai possibile che il Coronavirus abbia bloccato non solo il sistema-Paese ma anche il mondo globale della politica?

È normale delegare tutto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte?

Lo chiediamo ad un grande interlocutore della politica di questi anni che è Matteo Salvini: come si fa ad affidare le sorti del Paese ad un premier che i giornali di questi giorni hanno raccontato come “debole”, il “re tentenna”, a volte “confuso” e qualche volta anche eccessivamente distratto dai mille problemi reali dell’economia del Paese? Come si fa? ci chiediamo.

Dov’è finita l’opposizione? Capisco che la gente possa fraintendere i messaggi politici in una situazione di grave crisi come la nostra, e possa imputare all’opposizione di aver creato ulteriori problemi alla macchina del vapore, ma da che mondo è mondo, nessun Paese democratico può ignorare il ruolo e la presenza fondamentale delle forze di opposizione.

Bene hanno fatto Berlusconi Meloni e Salvini a rivolgersi direttamente al Capo dello Stato. Ma questo non basta! Noi crediamo che la politica debba dare al Paese un segnale forte, anche emblematico.

La proposta che abbiamo scelto di lanciare come Testata giornalistica è che ogni deputato, ogni senatore, ogni gran commis che si rispetti, devolva un mese del proprio stipendio alle necessità degli ospedali dove oggi si cura il Coronavirus.

È la diaria che ogni parlamentare e ogni deputato ha ricevuto sulla propria busta paga per non aver lavorato neanche un giorno. Quanta gente in questi ultimi mesi non lavora per via della crisi, e quindi non guadagna. Nessun parlamentare e nessun senatore della Repubblica hanno messo mai piede in parlamento in queste ultime settimane, sono stati quindi pagati per non aver adempiuto al proprio compito e al proprio ruolo. E allora si abbia il coraggio di rinunciare ad un mese di diaria.

Mai come in questo caso l’unione fa la forza e una diaria di 12 mila euro al mese, netti, moltiplicato mille (più esattamente, 630 deputati e 315 senatori), sono soldi che potrebbe tornare utili alla macchina organizzativa dello Stato nella lotta al Covid 19. L’unica che ha avuto il coraggio di parlare di questo, in queste ore, è stata Giorgia Meloni.

Bene, l’appello di Giorgia Meloni diventi allora il carma di tutti gli altri soggetti chiamati dal voto popolare a rappresentare il Paese in Parlamento.

Se non accadrà, allora vorrà dire che nessuno di loro crede davvero agli interessi primari della Repubblica. In quel caso sarebbe giusto che ognuno di loro facesse un passo indietro e lasciasse spazio al prossimo.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Covid-19
Deputati
PPN
Prima Pagina News
Senatori

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU