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Ma il caos Lampedusa sembra lontanissimo da una risoluzione perché, nonostante la sua buona volontà, la Von der Leyen non ha potere decisionale ed è impossibile che le altre Nazioni d’Europa accettino di assecondare le richieste del Governo italiano, nonostante l’autorevolezza della nostra Presidente del Consiglio. La Commissione Europea non è come gli Stati Uniti dove c’è il Presidente che decide a nome degli Stati Federati; qui sono 27 Stati autonomi che operano indipendentemente dagli altri.
L’Unione Europea ha delle cose in comune, la moneta, un Parlamento, vari Trattati ma non è una Federazione di Stati per i quali Ursula Von der Leyen possa decidere a nome di tutti. Questo è il punto.
Fermare i “migranti” alla partenza come si vorrebbe è equivalente al blocco navale. Ma fermare le partenze implica accordo con i paesi africani, attuazione del cosiddetto Piano Mattei, far nascere imprese per le quali i cosiddetti migranti considererebbero non più conveniente lasciare il proprio paese; è anche vero che la stragrande quantità di migranti proviene da nazioni più lontane, medio oriente e altri paesi orientali. Per fare tutto ciò servono anni, mentre il caos migranti ha necessità di essere immediatamente risolto.
Il blocco navale sarebbe ben possibile, ma stranamente oggi lo si chiede all’Europa. Ursula Von der Leyen non può garantirlo, ecco perché la sua visita a Lampedusa non darà buoni frutti, oltre le sue lodevoli intenzioni di fine mandato.
Unica soluzione possibile è il blocco navale che Giorgia Meloni aveva promesso in campagna elettorale, di cui oggi non parla. Il cambiamento della sua posizione si potrebbe spiegare dalla possibilità di limitare azione eclatante in vista di accordi possibili allo scopo di favorire i partiti del centro destra alle elezioni europee.
Tuttavia, considerata l’impossibilità di giungere ad un accordo con il PPE per le elezioni europee cadrebbe qualsiasi veto, diciamo “veto” diplomatico, alla realizzazione di un efficace blocco.
D’altra parte, nelle ultime ore Emmanuel Macron ha espresso la volontà di collaborare con Giorgia Meloni per un blocco navale. Sarà vero?
Il blocco navale è l’unica possibilità e non ci sono alternative a questa scelta.