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Incriminato anche per possesso di un'arma da fuoco e possesso di documento falso.
Incriminato anche per possesso di un'arma da fuoco e possesso di documento falso.
Luigi Mangione, il ragazzo di 26 anni arrestato ieri per l'omicidio del Ceo di United Healthcare Brian Thompson avvenuto il 4 dicembre a Manhattan, è stato formalmente incriminato a New York per omicidio di secondo grado.
E' quanto riporta la Cnn, citando fonti giudiziarie. La polizia ha incriminato Mangione anche per altri quattro capi d'imputazione: tre per per possesso d'arma da fuoco e uno per possesso di documento falso.
Il capo d'imputazione di possesso d'arma da fuoco è dovuto a una pistola costruita in casa con una stampante 3d e un silenziatore, che il ragazzo aveva all'interno di uno zaino.
Mentre era in tribunale, il suo profilo su X è stato chiuso. Mangione, che è in carcere senza cauzione, ha contestato quanto sostenuto dal giudice, secondo il quale era stato trovato in possesso di ottomila dollari e altri fondi in valuta estera, e aveva utilizzato un dispositivo per mascherare le sue comunicazioni elettroniche ed evitare di essere rintracciato. Per il giudice, questo dispositivo potrebbe essere stato utilizzato per aggirare le indagini.
A una domanda avesse ancora avuto contatti con la sua famiglia, il ragazzo ha risposto: "Fino a poco tempo fa".