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Un Volvo FH Electric guida la sostenibilità tra cava e fornace.
Un Volvo FH Electric guida la sostenibilità tra cava e fornace.
La transizione ecologica è una questione di tecnologie ma anche di sinergie: senza la collaborazione tra aziende che condividono la stessa visione resterebbe solo sulla carta.
In Friuli, Fornaci di Manzano e Green Trasporti, insieme a Volvo Trucks, stanno ridefinendo il concetto di filiera green nel settore dei materiali da costruzione.
Un progetto integrato a basso impatto
Oltre a ridurre l’impatto ambientale lungo l’intera filiera, le due aziende condividono anche la volontà di sfatare i vecchi stereotipi legati a cave e fornaci, considerati siti e impianti rumorosi e polverosi, che deturpano paesaggio e ambiente.
Fornaci di Manzano è un’azienda storica costruita nel 1903, acquisita da Umberto Midolini nel 1969, oggi guidata da Stefano e Marco, seconda e terza generazione.
Nel corso degli anni ha investito in un importante percorso di efficientamento energetico, a livello di processo e di prodotto: il recupero di calore dai forni, l’uso di gas metano al posto del gasolio, l’automazione avanzata. Ma anche la produzione di laterizi innovativi, i sistemi di abbattimento delle polveri, le bonifiche. A parte la cottura, per la quale non esiste un’alternativa al gas, il processo produttivo è alimentato elettricamente: per questo un tassello importante della transizione ecologica è stata l’installazione del grande impianto fotovoltaico da 2,3 MW che, insieme al parco solare in arrivo da circa 1,3 MW con un sistema di accumulo da 4,5 MW, coprirà oltre il 60% del fabbisogno energetico della fornace. Anche la logistica interna si sta elettrificando, attraverso muletti elettrici e una stazione di ricarica super fast, a servizio dell’azienda e aperta alla comunità locale.
Green Trasporti è un progetto nato cinque anni fa - in seno alla DITAC di Antonini Fabiano - per il trasporto del materiale estratto da cave coltivate e ripristinate secondo standard ambientali avanzati.
In particolare, estrazione e ripristino avanzano di pari passo, senza lasciare segni visibili nel paesaggio. Dopo aver eliminato gli alberi e il terreno superficiale, si estrae il materiale roccioso – anche con l’uso di esplosivi. Completato il lotto, si ricolloca la terra e ripiantuma l’erba. Per ridurre l’impatto della cava sulla popolazione vicina, vengono asfaltate le strade interne - si minimizzano polvere e rumore – e le esplosioni sono calcolate in modo da limitare vibrazioni e proiezioni di detriti. Il trasporto elettrico del materiale inerte rappresenta un anello fondamentale del progetto, in un settore tradizionalmente lento nel recepire l’innovazione tecnologica.
Il Volvo FH Electric: il terzo protagonista del progetto
Fornaci di Manzano e Green Trasporti hanno raccolto la sfida della sostenibilità scegliendo di trasportare la materia prima dalla cava alla fornace con un trattore Volvo FH completamente elettrico, con cabina Globetrotter, frontale Classic, 540 kWh di potenza nominale fornita dai sei pacchi batterie e la possibilità di ricarica in AC a 43kW e in DC fino a 250kW. Il veicolo è dotato di impianto idraulico per il ribaltamento del semirimorchio gestito dalla presa di forza sul cambio. Abbinato al veicolo il pacchetto dei servizi di connettività che gestiscono la manutenzione predittiva e il monitoraggio dell'utilizzo e della ricarica. Coperto da un contratto gold di cinque anni, garantisce affidabilità, comfort di guida e costi certi grazie alla formula di noleggio a lungo termine con RBS, la società di noleggio del gruppo Volvo. Ogni giorno il veicolo percorre circa 30 km a pieno carico all’andata e vuoto al ritorno: l’autonomia è più che sufficiente per le tratte e la leggera pendenza del percorso consente anche il recupero di energia in discesa.
Il Volvo FHE compie una ricarica completa durante la notte presso la stessa fornace, sfruttando l’energia pulita prodotta dall’impianto fotovoltaico.
La sinergia tra Volvo Trucks, Fornace di Manzano e Green Trasporti permette di realizzare un ciclo davvero virtuoso: l’estrazione e il ripristino ambientale della cava vengono eseguiti con particolare attenzione all’impatto paesaggistico e alle emissioni, il trasporto e la produzione dei mattoni utilizzano energia rinnovabile insieme a processi e tecnologie sempre più automatizzati, a basso impatto ambientale.
Un modello replicabile per il futuro del settore
Volvo Trucks aiuta a ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la qualità dell’ambiente circostante: per questo può diventare un modello di riferimento per altre realtà industriali interessate a una filiera davvero green.
“Vogliamo mostrare che anche nel nostro settore le aziende possono essere innovative, investire e ridurre l’impatto ambientale, sfatando vecchi stereotipi. Nell’immaginario collettivo cave e fornaci sono luoghi di sfruttamento sporchi e rumorosi. Fornaci di Manzano è stata pioniera, ma ora anche altre realtà del territorio stanno mostrando interesse: la nostra filosofia green sta diventando un modello da seguire”, dichiarano Paolo Zambon, Amministratore di Green Trasporti e Marco Midolini, Amministratore/Socio di Fornaci di Manzano.
“Nella roadmap verso le emissioni nette zero, l'elettromobilità riveste un ruolo fondamentale nella nostra strategia, insieme ai motori a celle a combustibile e ai motori a combustione interna alimentati con carburanti rinnovabili” afferma Giovanni Dattoli, Amministratore Delegato di Volvo Trucks Italia.
Insieme a partner come Fornaci di Manzano e Green Trasporti verso le zero emissioni.