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L'eredità del conduttore televisivo sarebbe di circa 10 milioni di euro.
L'eredità del conduttore televisivo sarebbe di circa 10 milioni di euro.
Alla storica assistente di Pippo Baudo, Dina Minna, va quasi la stessa eredità destinata ai figli del conduttore, Tiziana e Alessandro.
Secondo quanto riporta il quotidiano "Il Messaggero", ieri, nello studio del notaio Renato Carraffa a Bracciano (Rm) è stato aperto il testamento del re della tv italiana, scomparso lo scorso 16 agosto all'età di 89 anni.
Secondo quanto spiega il giornale, l'eredità del popolare conduttore televisivo "si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro. La cifra precisa non è nota, ma considerando che ognuno dei suoi 13 Sanremo gli sarebbe valso 800 mila euro l'uno, il conto supera i 10 milioni di euro".
Oltre ai contratti televisivi, bisogna considerare anche i diritti d'immagine, i guadagni dalle pubblicità e le diverse proprietà di Baudo, inclusi un terreno a Fiano Romano, 10 terreni a Noto, sei terreni a Siracusa e cinque case a Roma, di cui una nel quartiere Prati e altre quattro in centro, il cui valore di mercato sarebbe di 5 milioni di euro.
Oltre a questo, a Mascalucia (Ct) e Catania, Baudo era socio di due aziende specializzate nella "costruzione di edifici residenziali e non residenziali".
Fino a ieri, nessuno sapeva nulla del contenuto del testamento, scritto dallo stesso Baudo.
Alla lettura del testamento, prosegue il quotidiano, hanno presenziato anche gli avvocati di Baudo, "ai quali potrebbe essere stata fatta una donazione, vista la loro partecipazione all'apertura del testamento e non è escluso che il conduttore abbia destinato parte della sua eredità a opere benefiche".