Roma, Sapienza: tensione durante manifestazione pro Gaza, feriti alcuni poliziotti

Fermate due persone.

(Prima Pagina News)
Martedì 16 Aprile 2024
Roma - 16 apr 2024 (Prima Pagina News)

Fermate due persone.

Momenti di tensione si sono verificati questo pomeriggio davanti alla Sapienza di Roma, nel corso della manifestazione per chiedere di nuovo il cessate il fuoco in Medio Oriente.

Dopo gli scontri con 300 studenti che hanno tentato di forzare il cordone della Polizia in Viale dell'Università, alcuni poliziotti sono rimasti feriti. In seguito al tentativo di forzatura sono scoppiati tafferugli, a cui hanno fatto seguito cariche di alleggerimento, che hanno causato il ferimento degli agenti.

“Durante il corteo hanno fermato due compagni, vogliamo raggiungere la questura ma la polizia ci impedisce di passare e carica gli studenti”, hanno denunciato i collettivi della Sapienza sui social, dopo che il Senato Accademico ha deciso di non boicottare il Bando del Maeci con Israele.

“Il Senato delibera condannando il massacro e chiedendo il cessate il fuoco, ma è solo una dichiarazione per pulirsi la coscienza. Neanche una parola sugli accordi. Nessuna intenzione concreta di interrompere la complicità con il genocidio. La risposta del senato alle nostre richieste è vergognosa. E sono vergognose le cariche della polizia. Ancora una volta la nostra università si rifiuta di ascoltare gli studenti e le istituzioni rispondo alle nostre proteste con violenza e repressione. Ma non sarà questo a fermarci”, hanno concluso.

"Il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione della Sapienza, riuniti in seduta congiunta, hanno approvato oggi un documento che esprime la posizione dell’Ateneo sui temi della pace e della libertà di ricerca. In primo luogo - fa sapere l'Ateneo in una nota apparsa sul suo sito web - gli Organi di Governo dell’Università hanno rappresentato, a nome di tutta la comunità, sentimenti di dolore e orrore per l’escalation militare e per la conseguente crisi umanitaria in corso in Palestina.

Sapienza si è impegnata a favorire la discussione, il confronto e la libera espressione del dissenso, purché non diventi prevaricazione. In particolare nel documento è stato ribadito l’impegno alla realizzazione di corridoi umanitari e di ulteriori azioni di accoglienza, sostegno e solidarietà per le comunità accademiche coinvolte dal conflitto.

Tra le misure che l’Ateneo intende promuovere l’attivazione del Dottorato nazionale di Studi per la Pace; l’adesione al partenariato con An-Najah National University, UNIMED e Palestinian Student Scholarship Fund (PSSF) per il completamento dell’istruzione universitaria gratuita degli studenti residenti nella Striscia di Gaza. Inoltre Sapienza si impegna a destinare una quota del budget per il finanziamento di visite di studiosi provenienti dalle zone del conflitto in Medio Oriente.

È inoltre stato confermato l’impegno affinché la libertà della ricerca e dell'insegnamento trovino spazio all’interno dei confini etici definiti dai valori costituzionali e specificati dalla normativa, dallo Statuto e dal Codice Etico dell’Ateneo.

A tal fine l’Università si è dotata di organi di garanzia tra i quali il Comitato per la Ricerca transdisciplinare, istituito nel 2021 e il cui regolamento affronta anche il tema dei possibili usi distorti della ricerca. Sapienza rifiuta l’idea che il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale, la rinuncia alla libertà della didattica e della ricerca, e la negazione delle associate responsabilità di ogni singolo ricercatore possano favorire la pace e il rispetto della dignità umana.

Al termine della seduta congiunta, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione della Sapienza hanno ricordato che il carattere universalistico e libero della ricerca scientifica costituisce la condizione della sua stessa esistenza e la premessa necessaria affinché essa possa trasformarsi in uno strumento di incontro pacifico, scambio e comprensione tra popoli e culture".


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

manifestazione
PPN
Prima Pagina News
Roma
Sapienza

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU