Cotton fioc ed estate: una relazione da interrompere – I rischi per l’udito e le alternative sicure

Con il caldo e i bagni frequenti aumenta il rischio di orecchio tappato: il Prof. Lino Di Rienzo Businco spiega perché il cotton fioc può peggiorare la situazione e quali sono le alternative sicure per proteggere l’udito in estate.

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Sabato 16 Agosto 2025
Roma - 16 ago 2025 (Prima Pagina News)

Con il caldo e i bagni frequenti aumenta il rischio di orecchio tappato: il Prof. Lino Di Rienzo Businco spiega perché il cotton fioc può peggiorare la situazione e quali sono le alternative sicure per proteggere l’udito in estate.

Durante l’estate, con l’aumento di bagni in mare, piscina e docce, è comune avvertire la fastidiosa sensazione di orecchio chiuso. Questo fenomeno può essere dovuto a cerume accumulato nel condotto uditivo che, imbevuto d’acqua, si gonfia causando occlusione, oppure a muco che, risalendo attraverso la tuba auricolare dal naso, raggiunge l’orecchio.
Il risultato è sempre lo stesso: ovattamento uditivo, sensazione di sordità e, in alcuni casi, disequilibrio, acufeni o rumori interni. Situazioni che spesso spingono a ricorrere a soluzioni improvvisate e rischiose.

Come spiega il Prof. Lino Di Rienzo Businco, otorinolaringoiatra e audiologo presso l’UBRI Institute e l’Ospedale San Giovanni Battista – Ordine di Malta di Roma, utilizzare il cotton fioc in questi casi è un errore che può comportare seri rischi per la salute dell’orecchio.

Secondo il professore, i motivi per evitare il cotton fioc sono almeno tre:

  1. Rischio di lesioni – La pelle del condotto uditivo è molto delicata: un graffio può provocare dolore e favorire lo sviluppo di infezioni, come l’otite esterna.

  2. Peggioramento dell’occlusione – Nel tentativo di rimuovere il cerume, il cotton fioc tende a compattarlo e spingerlo ancora più in profondità, aggravando la sensazione di orecchio tappato.

  3. Pericolo di perforazione del timpano – La pressione esercitata sul tappo di cerume può comportarsi come uno stantuffo contro la membrana timpanica, provocandone la rottura. Le conseguenze possono essere gravi: infezioni e persino perdita permanente dell’udito.

Il consiglio del Prof. Di Rienzo Businco è chiaro: evitare il cotton fioc e far osservare l’orecchio da uno specialista, così da individuare la causa esatta dell’occlusione. In molti casi, la soluzione più sicura prevede l’uso di gocce emollienti o lavaggi auricolari eseguiti in ambiente medico, che permettono di risolvere il problema senza correre rischi inutili.


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