India Pakistan: Entra in vigore il "cessate il fuoco"

Grazie la mediazione USA i 2 Paesi sospendono le ostilità ma il capo dell'aviazione di Nuova Delhi afferma che le forze armate sono pronte a proteggere la nazione in qualsiasi momento. Il trattato sulle acque rimane sospeso così come il divieto di entrata ai cittadini pakistani

di Renato Narciso
Sabato 10 Maggio 2025
Nuova Delhi - 10 mag 2025 (Prima Pagina News)

Grazie la mediazione USA i 2 Paesi sospendono le ostilità ma il capo dell'aviazione di Nuova Delhi afferma che le forze armate sono pronte a proteggere la nazione in qualsiasi momento. Il trattato sulle acque rimane sospeso così come il divieto di entrata ai cittadini pakistani

  India e Pakistan hanno dichiarato il cessate il fuoco completo e immediato oggi 10 maggio 2025, dopo l'escalation militare in seguito all'attacco terroristico di Pahalgam. Il presidente degli USA Donald Trump ha annunciato oggi il cessate il fuoco e ha dichiarato che i colloqui tra i due Paesi erano stati mediati dagli Stati Uniti. In un post su TruthSocial ha affermato: "Dopo una lunga notte di colloqui mediati dagli Stati Uniti, sono lieto di annunciare che India e Pakistan hanno concordato un CESSATE IL FUOCO TOTALE E IMMEDIATO. Congratulazioni a entrambi i Paesi per aver dimostrato buon senso e grande intelligenza. Grazie per l'attenzione a questa questione!" India e Pakistan hanno raggiunto un'intesa per sospendere tutte le azioni militari via terra, aria e mare. Tuttavia, l'India ha dichiarato che il Trattato sulle acque dell'Indo rimarrà in sospeso e che il divieto di visto per i cittadini pakistani continuerà. In una conferenza stampa tenuta dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Difesa, il comandante dell'aeronautica Raghu Nair ha dichiarato che l'India rimane pronta a proteggere la propria sovranità in ogni momento. Precedentemente l'aeronautica militare indiana aveva colpito otto siti militari in Pakistan, tra cui unità radar e depositi di munizioni, in risposta agli attacchi dell'esercito pakistano contro basi militari indiane e aree civili.    Nel frattempo, i bombardamenti pakistani a Rajouri hanno portato alla dimissione del commissario aggiunto per lo sviluppo distrettuale della regione, Raj Kumar Thapa. Il primo ministro del Jammu e Kashmir, Omar Abdullah, ha successivamente visitato le aree civili colpite nel Jammu, nonché la residenza di Thapa. 


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