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L'imprenditore era in carcere a San Vittore, mentre l'ex membro della Commissione Paesaggio era ai domiciliari. Giovedì le udienze di Pella, Tancredi e Marinoni, il 20 agosto toccherà a Catella.
L'imprenditore era in carcere a San Vittore, mentre l'ex membro della Commissione Paesaggio era ai domiciliari. Giovedì le udienze di Pella, Tancredi e Marinoni, il 20 agosto toccherà a Catella.
Il Tribunale del Riesame di Milano ha annullato gli arresti dell'imprenditore Andrea Bezziccheri, patron di Bluestone, e dell'ex membro della Commissione Paesaggio Alessandro Scandurra, entrambi arrestati lo scorso 31 luglio, nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione urbanistica del capoluogo lombardo, con l'accusa di corruzione.
Bezziccheri era finito in carcere a San Vittore, mentre per Scandurra erano stati disposti gli arresti domiciliari. Le motivazioni della decisione, contro cui la Procura di Milano farà ricorso in Cassazione, saranno rese note entro i prossimi 45 giorni.
Bezziccheri ha lasciato il carcere di San Vittore, a seguito dell'annullamento del suo arresto. Uscendo dal penitenziario, l'imprenditore è salito su un'auto di alcuni suoi amici che lo stava aspettando ed è andato via, senza rilasciare dichiarazioni. "Da ottobre 2022 Bezziccheri porta nelle aule di giustizia elementi per dimostrare che non ha commesso alcun reato. Continuerà a farlo, nella speranza che emerga definitivamente la circostanza per cui, da buon imprenditore, ha sempre rispettato le regole", è il commento dei suoi legali, Andrea Soliani e Francesco De Luca.
Nel frattempo, giovedì ci saranno le udienze dell'imprenditore Federico Pella, dell'ex assessore comunale Giancarlo Tancredi e dell'ex componente della commissione paesaggio Giuseppe Marinoni per parlare dei ricorsi contro la custodia cautelare degli arresti domiciliari. Il 20 agosto, invece, toccherà a Manfredi Catella.
Bezziccheri era l'unico degli indagati per il quale il gip Mattia Fiorentini aveva disposto il carcere.