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Il provvedimento è partito poche ore dopo l'emanazione del decreto di latitanza.
Il provvedimento è partito poche ore dopo l'emanazione del decreto di latitanza.
La Procura di Brescia, nella persona del pm Claudia Passalacqua, ha firmato il Mandato di Arresto Europeo (Mes) nei confronti di Giacomo Bozzoli, condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, ucciso l'8 ottobre 2015 e gettato nel forno della sua fonderia di Marcheno.
Il provvedimento è stato emesso poche ore dopo il decreto di latitanza, firmato dal presidente della prima sezione penale del tribunale di Brescia Roberto Spanò, il primo giudice che condannò Bozzoli all'ergastolo.
Secondo le ultime ricostruzioni, durante gli ultimi sei mesi l'uomo non aveva mai viaggiato in aereo.