Omicidio-suicidio a Rivara Canavese (TO): il gesto comunicato in un post su Facebook

"Noi partiamo per un lungo viaggio, dove nessuno ci potrà dividere, lontano da tutto, lontano dalla sofferenza"

(Prima Pagina News)
Lunedì 21 Settembre 2020
Torino - 21 set 2020 (Prima Pagina News)

"Noi partiamo per un lungo viaggio, dove nessuno ci potrà dividere, lontano da tutto, lontano dalla sofferenza"

"Noi partiamo per un lungo viaggio, dove nessuno ci potrà dividere, lontano da tutto, lontano dalla sofferenza". Così, in un post su Facebook rivolto all'ex moglie, un operaio di 47 anni impiegato di un'impresa metalmeccanica, Claudio Baima Poma, di Rivara Canavese (TO), ha reso nota la volontà di uccidere il figlio 11enne e di togliersi la vita. Il fatto è avvenuto nella nottata di oggi. "La depressione è una malattia che ti logora internamente, ti devasta giorno dopo giorno", continua, "un giorno di sole è come un giorno di pioggia". "Per tutti quelli che leggeranno questo post, chiedo soltanto il silenzio, abbiate rispetto per i miei genitori, Andrea e il suo papà per sempre insieme". Sull'accaduto sono stati avviati accertamenti da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Torino. In base alle prime ricostruzioni, l'uomo, che era separato e soffriva di depressione, avrebbe usato una pistola non risultata regolarmente denunciata.


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