Premio USSI 2024, Valerio Giacoia:“Felice che il Premio porti il nome di Gianni Minà”

La cerimonia di premiazione dei vincitori si svolgerà a Roma martedì 21 maggio, alle ore 14.30, nella prestigiosa cornice della Sala Stampa dello Stadio Olimpico.

di Pino Nano
Mercoledì 01 Maggio 2024
Roma - 01 mag 2024 (Prima Pagina News)

La cerimonia di premiazione dei vincitori si svolgerà a Roma martedì 21 maggio, alle ore 14.30, nella prestigiosa cornice della Sala Stampa dello Stadio Olimpico.

Con una corrispondenza da Londra dal titolo “Left Hook, dalla strada al ring. La boxe regala un’altra chance”, pubblicata sul quotidiano Domani diretto da Emiliano Fittipaldi, Valerio Giacoia ha vinto Premio USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) “Lo sport e chi lo racconta”.

La quinta edizione del Premio USSI, intitolata alla memoria di Gianni Minà, aveva come tema del concorso Anno 2023: storie di vita, campioni e valori, tra parole e immagini”. Con una prosa che sa scendere nel profondo, e il suo ormai riconosciuto senso della ricerca, Valerio Giacoia ha raccontato la storia di una palestra, la “Left Hook” (significa gancio sinistro, ndr), nella periferia di Londra, ma uno dei club più popolari del Regno Unito, dove due ex pugili, il siciliano Enzo Giordano e il turco Oner Avara in tanti anni di attività hanno letteralmente tolto dalla strada decine e decine di ragazzi ad altissimo rischio sociale.

Storie che nel reportage vincitore del Premio, Valerio Giacoia ha saputo intrecciare con la situazione non proprio ideale dell’Inghilterra post Brexit. Freelance da alcuni anni – “la scrivania non è in realtà mai stata per me”, ha sempre ripetuto – e una “vita spericolata” tra Roma, Milano, la Calabria appunto, la stessa Londra, dove vivono suo figlio Emanuele, suo nipote Luca Parker Giacoia, nato il 9 aprile scorso, e sua nuora Lauren Payne, e soprattutto l’Africa. Nel Continente Africano Valerio Giacoia si sposta almeno una volta ogni anno e dal lontano 2007, quando per il Quotidiano del Sud e per il Corriere della Sera seguì la triste vicenda di due nostri connazionali ingiustamente detenuti a Nairobi, capitale del Kenya.

Proprio di recente è rientrato dal Benin e dalla Costa d’Avorio. Un suo reportage sul Venerdì di Repubblica che raccontò lo scorso anno la vita impossibile dei bambini di un villaggio a nord del Benin, che si affaccia sul Golfo di Guinea, bimbi che spaccano pietre tutto il giorno per sostenere le famiglie poverissime di quella comunità, vinse a luglio 2023 il premio internazionale di Lampedusa, intitolato alla collega Cristiana Matano.

Un paio di anni prima, con un reportage dal Kenya e pubblicato su Left, dove documentò l’inferno dei bambini diseredati di un remoto villaggio nei pressi di Malindi, vinse il premio nazionale “Fratelli Tutti”, ispirato all’omonima enciclica di papa Francesco.

Quest’anno il prestigioso riconoscimento, invece, dell’USSI per il bel racconto londinese sulla boxe e le sue ricadute sociali, come ci ha abituato molta parte del grande cinema. “Sono molto felice – dice Valerio Giacoia – perché il premio è intitolato a Gianni Minà, amico di mio padre Emanuele e che incontrai più volte a Roma. Con me, all’epoca giovane giornalista, è sempre stato dolcissimo, attento, mai sul piedistallo, anzi se ti dava dei consigli lo faceva con quella grande umiltà che lo ha sempre contraddistinto”.

Al termine della votazione, come informa un comunicato dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, a ottenere il primo posto nelle 5 sezioni previste sono stati Dario Ricci (Radio/Podcast), Luigi Canu (Fotografia), Alessandra Rosati (Video), Francesca Renica (Under 40) e lo stesso Valerio Giacoia (Over 40).

In questa sezione, “over 40 carta stampata e web” appunto, il maggior numero di voti se li è aggiudicati lui, mentre alle sue spalle sono risultati Dario Torromeo (BoxeRing Web) con il pezzo dal titolo “Jessica, la boxe le ha insegnato a sognare. Battuta la depressione, vuole i Giochi”, e Mario Nicoliello (Avvenire) con “Sfreccia Maxcel, il fulmine azzurro”.

La giuria del premio era composta da Gianfranco Coppola, presidente USSI, con il consiglio di presidenza formato da Mimma Caligaris, Riccardo Signori, Giuliano Veronesi, Mario Zaccaria, Mario Frongia e Guido Lo Giudice. Con loro il Presidente della FNSI, Vittorio Di Trapani, Dino Frambati per l’Ordine dei Giornalisti, Lucia Blini, vicedirettore news Mediaset, Valerio Piccioni (Gazzetta dello Sport), Francesco De Core (il Mattino), Luisa Rizzitelli (Presidente Assist Ass. Naz. Atlete), Maria Rosa Quario (giornalista ed ex atleta), Enza Beltrone (giornalista responsabile progetti Ussi), Guido D’Ubaldo (Presidente OdG Lazio) e Guido Vaciago (Direttore Tuttosport). 


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU