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Italgas accelera la transizione energetica in Grecia con un piano da 1 miliardo di euro affidato a Enaon, puntando su estensione reti, biometano e digitalizzazione per decarbonizzare il settore.
Italgas accelera la transizione energetica in Grecia con un piano da 1 miliardo di euro affidato a Enaon, puntando su estensione reti, biometano e digitalizzazione per decarbonizzare il settore.
Italgas rafforza la sua presenza nei Balcani approvando un ambizioso piano strategico 2025-2031 che destina 1 miliardo di euro allo sviluppo e alla modernizzazione della rete di distribuzione gas greca, gestita da Enaon.
L'iniziativa mira a estendere le infrastrutture in aree ancora scoperte, favorendo l'integrazione di gas rinnovabili come il biometano per accelerare la decarbonizzazione e supportare la transizione ecologica del Paese.
Entro il 2031 saranno realizzati oltre 2.500 chilometri di nuove condotte, con enfasi su reti a bassa e media pressione per servire famiglie, imprese e industrie, inclusi cofinanziamenti per il 38% dei tratti residenziali.
Parallelamente, una fetta consistente degli investimenti finanzia la digitalizzazione avanzata, integrando piattaforme ICT di gruppo, intelligenza artificiale per la gestione operativa e field service, oltre a potenziamenti del centro di comando di Atene per monitoraggio remoto.
Verranno installati nuovi sistemi di supervisione, sensoristica nelle cabine di regolazione e smart meter "H2-ready" a partire dal 2026, preparando la rete per idrogeno verde e futuro sostenibile.
Questo modello, già testato in Italia, trasformerà Enaon in un'eccellenza europea per efficienza e resilienza energetica. La Grecia guadagna così un alleato strategico per l'indipendenza energetica, con ricadute positive su economia locale e obiettivi Ue di neutralità carbonica.
Italgas si candida a leader nella transizione molecolare, unendo innovazione tecnologica e infrastrutture green.