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Forti disagi a Napoli e provincia, in Toscana caduti 27mila fulmini in 12 ore. Allagamenti anche in Umbria. Treno Italo colpito da fulmine: la situazione è tornata alla normalità.
Forti disagi a Napoli e provincia, in Toscana caduti 27mila fulmini in 12 ore. Allagamenti anche in Umbria. Treno Italo colpito da fulmine: la situazione è tornata alla normalità.
Il maltempo torna a imperversare in Italia: nella serata di ieri, due auto sono state travolte da una frana in Val Senales, per fortuna non ci sono stati feriti.
L'incidente è avvenuto alle 22: dopo un violento nubifragio, terra e sassi si sono staccati vicino a Monte Santa Caterina, tra Rattisio Veccio e Walchhof. I passeggeri sono riusciti a lasciare le due auto e fuggire verso zone più sicure.
Al momento, la strada è chiusa al traffico, si sta lavorando per liberarla dai detriti. In ogni caso, i geologi dovranno valutare il rischio che ci siano altre frane.
Nella serata di ieri, in Val Senales sono caduti 50 millimetri di acqua soltanto nell'arco di un'ora. Lo ha reso noto il meteorologo provinciale Dieter Peterlin. A giugno dello scorso anno, la Valle era stata chiusa per ben due volte per frane. La Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano aveva deciso di prendere due milioni di euro dal fondo di riserva per costruire uno o più valli di contenimento per proteggere la strada.
La scorsa notte, a Milano, due operai sono rimasti feriti mentre stavano potando un albero pericolante dopo il nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo lombardo nel pomeriggio di ieri. Secondo quanto riporta il 118, il primo incidente è avvenuto in Via Ceresio, dove un operaio di 52 anni ha riportato lievi ferite. E' stato ricoverato al Fatebenefratelli. Sul posto si è recata anche la Polizia Locale.
Il secondo incidente si è verificato in viale Umbria dove un altro addetto alla potatura di piante pericolanti è rimasto ferito, anche lui in modo non grave. Sul posto si sono recati il 118 e la polizia della Questura. L'uomo è ricoverato al Policlinico.
"È stata una notte di lavoro per liberare alcune strade dagli alberi caduti, ci sono state interruzioni del trasporto pubblico, e sistemare i sottopassi. Grazie a chi ha lavorato con dedizione". Così, sui suoi profili social, il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "Una donna ha perso la vita in provincia di Milano - ha proseguito -. C'è ancora tanto da fare per evitare queste tragedie. E tante cose vanno ripensate".
La circolazione sulla linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Milano e Bologna è tornata alla normalità dopo la mezzanotte, dopo i forti rallentamenti di ieri dovuti ai danni causati dal maltempo vicino a Melegnano (Mi), dove un treno Italo era stato colpito da un fulmine. Dopo l'accaduto, i treni ad Alta Velocità sono stati instradati sulla linea convenzionale, e questo, ha fatto sapere Rfi, ha causato ritardi rallentamenti tra 100 e 270 minuti.
Il maltempo ha causato danni e disagi anche in Toscana e Umbria: circa 4mila fulmini sono caduti tra Firenze, Prato e Arezzo, e diversi fenomeni temporaleschi hanno causato la caduta di alberi.
In tutta la Toscana sono caduti 27mila fulmini nell'arco di 12 ore. In poco più di un'ora, a Gambassi Terme e Montespertoli, nel Fiorentino, sono caduti, rispettivamente, 61mm e 60 mm di pioggia, mentre più di 60 mm sono caduti a San Gimignano (Fi).
Diversi interventi sono stati effettuati stanotte dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Pisa per avverse condizioni meteorologiche da allerta gialla . I Comuni più colpiti del Pisano sono stati quelli di Pisa, Vecchiano, Vicopisano, Palaia, San Miniato, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno, Crespina-Lorenzana e Montescudaio. I pompieri sono intervenuti per rimuovere rami pericolanti, alberi su strada e dissesti statici da elementi costruttivi e hanno messo in sicurezza le zone interessate.
In Umbria, un violento temporale ha colpito questa notte il territorio di Orvieto, provocando danni e disagi, in particolare, al cimitero monumentale della città. "Nella notte tra il 6 e 7 luglio un violento temporale si è abbattuto sul territorio del Comune di Orvieto. La pioggia e il forte vento hanno causato il cedimento di una pianta nel piazzale esterno del cimitero monumentale di Orvieto, bloccando l’ingresso, mentre all’interno è stata divelta la copertura impermeabile di alcuni edifici loculi che è caduta sulle tombe vicine. Allagato anche l’ufficio del custode. In corso le verifiche su altri alberi e piante dopo la caduta di alcuni rami. Per motivi di sicurezza e per consentire di ripristino dei luoghi, il cimitero resterà chiuso per tre giorni.
La forte ondata di maltempo concentrata in poco più di un’ora ha provocato anche l’allagamento dei locali tecnici del parcheggio interrato di Campo della Fiera- Foro Boario mandando in black out l’impianto elettrico. Questa mattina sono state rimesse in funzione le scale mobili e gli ascensori di collegamento con il centro storico e si sta lavorando alla riattivazione degli ascensori interni. Frane sulle strade di sono verificate tra la Torretta e il laghetto di Sugano, in località La Cacciata e a Torre San Severo. Rami e piante cadute si segnalano in particolare nella frazione di Canale, in località Tamburino e San Valentino. Gli operai del Centro Servizi Manutentivi del Comune di Orvieto stanno intervenendo per mettere in sicurezza le zone in questione", ha fatto sapere il Comune.
Danni e forti disagi per maltempo sono stati riscontrati anche nel Napoletano: un fortissimo temporale ha causato l'allagamento di tombini e strade e l'intasamento di diverse caditoie.
A Napoli, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per infiltrazioni e strade allagate, mentre a Ischia, già oggetto di attenzioni per dissesto idrogeologico, sono caduti 35 millimetri di pioggia nel giro di un'ora. In molte zone, le caditoie hanno ceduto al peso della massa d'acqua: è successo in via Roma ad Ischia Porto, in alcune zone alte dell'Isola e al Testaccio, nel Comune di Barano, dove la pioggia ha formato un laghetto, rendendo difficile raggiungere la spiaggia dei Maronti.
"In meno di un'ora abbiamo registrato la caduta di 90 mm d'acqua. È la quantità più elevata, al momento, che le stazioni meteo hanno registrato in tutta la provincia di Napoli", ha segnalato il Sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione.
Nel frattempo, la Protezione Civile della Campania ha prorogato di 24 ore lo stato di allerta gialla, che, dunque, terminerà alle 23:59 di domani sera. Sono previsti altri temporali veloci e improvvisi e caratterizzati anche da fulmini, raffiche di vento e grandinate. Le precipitazioni potrebbero essere intense e brevi, determinando un forte impatto al suolo, ma non è possibile fare previsioni certe su quando e dove si abbatteranno, dato che il quadro meteorologico è caratterizzato da incertezza previsionale, ma il Centro Funzionale della Campania evidenzia che il rischio di temporali diminuirà progressivamente a partire da domani pomeriggio.
A Procida sono "numerose le situazioni critiche che si sono verificate in tutto il territorio comunale". Lo ha spiegato il Sindaco dell'Isola, Dino Ambrosino. "Sono almeno 20 i tombini saltati, un record: la linea fognaria non riesce a reggere la quantità straordinaria di pioggia e cede nei punti di sfogo. Ciò significa che in questi casi non abbiamo un problema di tombini otturati, ma è il contrario, la linea recepisce troppo e l'acqua viene da sotto a sopra. La notizia positiva - ha proseguito Ambrosino - è che nonostante il fiume nel canale di San Leonardo, la Chiesa della Pietà non si è allagata. Dopo 25 anni abbiamo risolto il problema, con l'eliminazione dello zoccolo della piazza e la realizzazione di una caditoia di scolo".