Morte Giulia Cecchettin: Turetta non vedrà i suoi genitori
Si attende per sapere la data dei funerali della ragazza.
(Prima Pagina News)
Mercoledì 29 Novembre 2023
Verona - 29 nov 2023 (Prima Pagina News)
Si attende per sapere la data dei funerali della ragazza.
Non ci sarà, almeno per il momento, l'incontro tra Filippo Turetta e i suoi genitori al carcere di Verona: Nicola Turetta ed Elisabetta Martini non hanno accompagnato l'avvocato Giovanni Caruso per il colloquio.

Per la prima volta dall'omicidio di Giulia Cecchettin e dal suo arresto, Turetta avrebbe potuto parlare con loro. Normalmente, il mercoledì non sarebbe giorno di colloquio con i genitori, ma dopo l'interrogatorio di garanzia, in cui il ragazzo ha confermato di aver ucciso la sua ex fidanzata, è arrivato il via libera da parte del pm, Andrea Petroni.

Qualora Caruso intenda utilizzare l'opzione del "vizio di mente" come strategia di difesa, gli avvocati della famiglia Cecchettin faranno opposizione: assumeremo "i nostri periti", hanno detto.

Sebbene Caruso non abbia chiesto la perizia psichiatrica nelle modalità dell'incidente probatorio o della consulenza di parte, questa strategia sarebbe emersa nel corso dell'interrogatorio in carcere, durante il quale Turetta, reo confesso, aveva fatto intendere di essere stato preso da un "raptus". Ma a questa ipotesi non crede nessuno, a iniziare dal padre di Giulia, Gino Cecchettin.

Che non ci sia nessun "vizio di mente" lo dimostrerebbe il piano di Turetta, a iniziare dall'aggressione con il nastro adesivo comprato prima dell'omicidio, per continuare con il ritrovamento del cadavere della ragazza nel dirupo tra Barcis e Piancavallo, avvenuto il 18 novembre, e per concludere con la fuga del ragazzo in Germania. Tutti elementi che indicano che l'omicidio fosse pianificato, e che non collimano con la tesi della follia.

In più, gli avvocati dei Cecchettin hanno ipotizzato anche un altro reato: quello di stalking. "L’omicidio di Giulia è aggravato dallo stalking. Filippo Turetta ha dimostrato di essere un molestatore assillante: il suo comportamento, come sta emergendo da più elementi da noi già raccolti, è connotato da plurime e reiterate condotte che descrivono 'fame di possesso' verso Giulia.

Filippo aveva messo in atto un assedio psicologico che aveva provocato nella ragazza uno stato di disorientamento e di importante ansia. Un uso padronale del rapporto che ha spinto Turetta prima a perpetrare reiterate azioni di molestie e controllo, anche tramite chiamate e messaggi incessanti, e poi, in ultimo l’omicidio, al fine di gratificare la sua volontà persecutoria", ha dichiarato al Corriere della Sera Nicodemo Gentile, avvocato di Elena Cecchettin.

Nel frattempo, si attende per capire quando sarà possibile celebrare i funerali della ragazza: molto probabilmente non si terranno il giorno dopo l'autopsia, fissata al 1 dicembre, a causa dei tempi stretti. Sarebbe necessario il nulla osta immediato da parte della Procura e, in contemporanea, avviare l'organizzazione di un evento per cui sono previste almeno 10 mila persone, e un sistema di sicurezza per le autorità nazionali che vogliano parteciparvi. Per ora, l'unica cosa certa è che le esequie si terranno alla Basilica abbaziale di Santa Giustina in Prato della Valle, a Padova.

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