Tennis, Sinner scrive la storia: è il primo azzurro a trionfare a Wimbledon

L'altoatesino si è imposto su Alcaraz per 4-6, 6-4, 6-4, 6-4.

(Prima Pagina News)
Lunedì 14 Luglio 2025
Roma - 14 lug 2025 (Prima Pagina News)

L'altoatesino si è imposto su Alcaraz per 4-6, 6-4, 6-4, 6-4.

Dopo la cocente delusione del Roland Garros, Jannik Sinner si riscatta e diventa il primo azzurro a trionfare al torneo di Wimbledon: ieri, il tennista numero 1 al mondo ha battuto il suo eterno rivale, lo spagnolo Carlos Alcaraz, per 4-6 6-4 6-4 6-4 in poco più di tre ore di gioco.

E' la prima volta che un italiano trionfa sull'erba di Londra in 138 edizioni del torneo: prima di Sinner, Matteo Berrettini e Jasmine Paolini hanno sfiorato il trofeo.

L'altoatesino, che ha giocato davanti a Kate, madrina del torneo che poi lo ha premiato in campo, al Principe William, al Re di Spagna Felipe e a sua madre Siglinde (che a fine partita ha anche abbracciato), oltre a ribaltare i pronostici della vigilia, si è, soprattutto, aggiudicato il più prestigioso torneo di tennis al mondo, firmando il suo quarto Slam in carriera.

Si tratta di un successo meritato per Sinner, che nel primo set ha subìto l'esperienza di Alcaraz, già vincitore del torneo, per poi chiudere tutto al quarto set.

Portatosi in avanti sul 4-2, Sinner ha subito un parziale di quattro game, perdendo la prima parte del match. Davanti ai Reali d'Inghilterra, e ad un Royal Box strapieno di celebrità, l'altoatesino ha subito ripreso le fila del discorso, nonostante il suo servizio non l'avesse aiutato (durante la primaora di gara, la percentuale di prime è stata davvero deludente).

E già nel pimo game della seconda parte, ha trovato il tie break che, poi, l'ha portato alla parità dopo 90 minuti di gioco. Intanto, Alcaraz ha dato ulteriore conferma del suo "genio e sregolatezza", tra colpi spettacolari, errori banali, azzardi vincenti e amnesie.

Sinner, invece, ha dimostrato saggezza tattica, pragmatismo e intensità, ritrovando il suo servizio almeno in parte e comandando con il suo dritto gli scambi a fondo campo. Nel nono game della terza frazione, l'altoatesino è riuscito a invertire l'inerzia, strappando di nuovo il servizio all'iberico e aggiudicandosi la frazione.

Alcaraz, rimasto sorpreso, si è rivolto al suo box, per chiedere spiegazioni che, invece, non sono arrivate. Questo, semplicemente, perché Sinner stava giocando meglio di lui, variando il gioco e non facendo errori gratuiti.

C'è stata inerzia anche nel finale della quarta frazione: Sinner ha trovato immediatamente lo strappo in avanti, riuscendo a difendere il break di vantaggio nell'ottavo gioco, salvando due pericolose palle-break che avrebbero permesso ad Alcaraz di tornare in partita. 

Questo è stato l'ultimo ostacolo prima che Sinner potesse sollevare al cielo il Gentlemen's Singles Trophy al secondo match-point. Poi, l'apoteosi della gioia: le mani al cielo, un'istante di commozione con gli occhi fissi al suo box, la camminata in tribuna tra i tifosi e, dunque, i lunghi abbracci con il suo team, i coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill, e, poi, con la famiglia: il padre Hanspeter, la madre Siglinde e il fratello Mark.

Con questa vittoria, Sinner ha consolidato il suo primato mondiale, mettendo fine, allo stesso tempo, alla striscia di cinque vittorie di fila (negli scontri diretti) di Alcaraz, che risultava vincente dalla semifinale di Pechino del 2023, e cancellando i tre match point sprecati nel quarto set della finale parigina.

"Ho usato quella sconfitta per arrivare fin qui", ha detto Sinner, alzando la coppa. Ora, il cerchio si è chiuso perfettamente.

"A Parigi la sconfitta è stata dura. Ma non importa come vinci o come perdi. Soprattutto nei tornei importanti devi capire cosa non ha funzionato e lavorare su quello: usare la sconfitta e continuare a lavorare. Ed è uno dei motivi per i quali sono qui con questo trofeo", ha detto l'altoatesino a caldo.

"Perdere è difficile però prima di tutto voglio fare le congratulazioni a Jannik. Continuiamo a coltivare la nostra amicizia fuori dal campo ed una bella rivalità nel campo. Te lo sei meritato. Hai giocato un grande tennis in queste due settimane. Sono contento per te, continua così". Lo ha dichiarato Carlos Alcaraz, omaggiando Sinner dopo la partita. Il tennista spagnolo ha concluso dicendosi grato al Re di Spagna, Felipe, per la sua presenza nel Royal Box.

Anche quasi tutti i Principi del Galles erano presenti all'All England Club, nel Royal Box, per vedere la finale maschile del torneo di Wimbledon.

L'altro ieri, la Principessa Kate ha premiato la vincitrice del torneo femminile. Ieri, invece, per la prima volta, quasi tutta la famiglia dell'erede al trono era presente al Centre Court: il principe William e la consorte erano insieme ai primi due figli, George e Charlotte. Non c'era soltanto l'ultimogenito, Louis.

I Reali inglesi non erano gli unici coronati presenti: per sostenere Alcaraz, infatti, c'era Re Felipe VI.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Jannik Sinner
PPN
Prima Pagina News
Wimbledon

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU