#GiorgioMoroder, compie 80 anni il re della #dancemusic, che ha insegnato a ballare a decine di generazioni diverse

Un grande della musica dance.

(Prima Pagina News)
Domenica 26 Aprile 2020
Roma - 26 apr 2020 (Prima Pagina News)

Un grande della musica dance.

#GiorgioMoroder, compie 80 anni il re della #dancemusic, che ha insegnato a ballare a decine di generazioni diverse
Guarda la fotogallery

Oggi Giorgio Moroder compie 80 anni. E’ nato a Ortisei il 26 aprile 1940, italiano di madrelingua ladina e passerà alla storia non solo per i tanti Oscar conquistati, quanto invece, e soprattutto per aver decodificato il soul destinato al grande pubblico. Nessun altro ci ha mai fatto ballare così bene e così dolcemente come ha fatto lui.

“Nel 1998 – ricorda Antonio Lampis, Direttore Generale dei Musei d’Italia, Dj e suo grande fan- mi disse di esser convinto che i coetanei di suo figlio non sapessero minimamente chi lui fosse stato, e io gli risposi che ogni deejay teenager in tutto il mondo sicuramente almeno una volta gli avrà reso omaggio. Poi arrivarono i Daft Punk e fu suo figlio stesso a portarlo nelle più grandi piazze del mondo, di nuovo alla consolle, come un ragazzo di 70 anni.

I feel love resta tra i capolavori di composizione. Mille Auguri grande maestro e grande innovatore! Come per le cose nei musei: from here to eternity!”

Giorgio Moroder, come non ricordarlo? ha avuto modo di collaborare con i più famosi artisti del mondo, Barbra Streisand, Britney Spears, Chaka Khan, Donna Summer, Janet Jackson, Nina Hagen, gli Sparks, David Bowie, Freddie Mercury e i Daft Punk.

Giovanni Binetto lo ricorda “produttore, compositore, innovatore: l’esperienza artistica di Giorgio Moroder è sempre stata all’insegna della sperimentazione. Un lavoro portato avanti con il sorriso sulle labbra, a testimonianza di un’energia creativa che passa anche dall’ottimismo e dalla fiducia nei propri mezzi, senza dimenticare la sobrietà di chi è abituato a comunicare le proprie emozioni innanzitutto con la musica.

Negli anni il producer ha collaborato con i più grandi nomi del pop internazionale, da Madonna passando per Barbra Streisand e Kylie Minogue. L’ultimo album – Dèjà vu, del 2015 – racconta della volontà di rimettersi in gioco e scoprire territori ulteriori, lasciandosi contaminare dalle sonorità hip hop.

L’attitudine è quella di sempre: rinnovarsi e lasciare un segno, modellando un suono fresco, contemporaneo ma che racconti la storia del pioniere della disco music. Gli anni passano ma Giorgio Moroder, ormai padrino della dance globale, rimane sulla cresta dell’onda come fonte di ispirazione per decine di produttori e ancora in grado di tirare fuori set epocali.

Intere generazioni hanno ballato sui beat del produttore bolzanino, esplorando le potenzialità del proprio corpo sulla pista da ballo, e ancora oggi non accennano a smettere”. Ha firmato numerose colonne sonore, tre delle quali gli sono valse il premio Oscar (nel 1979 per la colonna sonora di "Fuga di mezzanotte" e nel 1984 e nel 1987 per la miglior canzone, con "Flashdance... What a Feeling" e "You Take My Breath Away" da "Top Gun"). Ma vanno ricordate anche quelle "Scarface", la riedizione di "Metropolis" e "La storia infinita".

Inoltre ha composto la musica per le Olimpiadi del 1984, 1988 e 2008 oltre che quella per i Mondiali di calcio del 1990 in Italia (sua la musica di "Notti magiche", cantata da Edoardo Bennato e Gianna Nannini).

Entusiasmante il profilo che ne traccia su Repubblica Ernesto Assante: “La sua avventura nel mondo della musica inizia nei primi anni Sessanta, ma è nel 1967, quando si stabilisce a Berlino che le cose iniziano a cambiare davvero. Nella città tedesca lavora come fonico, come musicista, come produttore, capisce che la sua strada è quella di creare musica negli studi di registrazione, dove tutto prende forma, e nel 1969, con il solo nome di Giorgio, pubblica il suo primo album, That's bubblegum, che ottiene un discreto successo.

Nel 1971 si si trasferisce a Monaco e lì inaugura il suo studio nel sottoscala della Arabella House, il Musicland, che in breve tempo diventa tappa obbligata per le registrazioni di molti grandi artisti internazionali per la qualità delle registrazioni e la quantità di strumenti elettronici nuovi che contiene.

Nello stesso anno Giorgio realizza un nuovo singolo Son of my father, che non ottiene grande successo. Ma una copia del 45 giri arriva casualmente nelle mani del produttore inglese Roger Easterby che convince una delle sue band, i Chicory Tip, a inciderne una versione, la sera di Natale del 1971, nello studio di George Martin.

La nuova versione arriva al primo posto delle classifiche inglesi, spagnole, ma anche in Belgio, in Argentina, in Sudafrica, ed è il primo singolo di successo ad avere come suono dominante quello del sintetizzatore Moog. Moroder è tra i primi a sperimentare le possibilità della nuova macchina sonora, non solo come "colore" o effetto speciale ma come strumento compositivo, come tessitura fondamentale della sua musica, non più come strumento d'avanguardia ma come base per una nuova forma di pop.

Il successo di Son of my father proietta Moroder nel mondo dei grandi produttori, e in tanti vanno a incidere al Musicland, tra questi i Three Dog Night. Per le registrazioni la band chiama come corista anche una giovane cantante americana che vive in Germania, Donna Summer. È l'incontro che cambia la vita di Moroder e della stessa Donna Summer: Giorgio si innamora della voce della cantante, decide di lavorare con lei alla realizzazione di un album, Lady of the Night, prove generali di quello che sarà il lavoro successivo, è il primo album di Donna Summer, in cui Moroder affina la sua conoscenza del genere pop.

Il disco ottiene un buon riscontro e Moroder decide di andare oltre, di osare di più e con la sensualissima voce di Donna Summer realizza nel 1975 Love to Love You Babe, una canzone di sedici minuti fatta di sesso e soul che spinge la coppia ai vertici delle classifiche di tutto il mondo”.

Buon compleanno Maestro!


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

#compleannomoroder
#dance
#discodance
#giorgiomoroder
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU