Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
"La situazione è molto complessa, ma il governo continuerà a fare la propria parte e sono certa che ognuno farà la sua parte".
"La situazione è molto complessa, ma il governo continuerà a fare la propria parte e sono certa che ognuno farà la sua parte".
Sull'ex Ilva, "c'è bisogno che tutti gli attori diano una mano e non ci siano attori che preferiscano mettere i bastoni tra le ruote: credo tutti comprendano cosa c'è in ballo". Così la premier, Giorgia Meloni, intervenendo all'Assemblea di Confindustria, a Bologna.
La situazione ereditata da questo governo, ha aggiunto, è "molto complessa", ma "il governo continuerà a fare la propria parte e sono certa che ognuno farà la sua parte".
Per quanto riguarda la crisi dell'automotive, ha proseguito, confido che "molto altro possa cambiare con il nuovo governo tedesco. Con il cancelliere Merz abbiamo cominciato a confrontarci. Se Italia e Germania, le due principali manifatture d'Europa, riescono a collaborare e trovano una piattaforma d'azione, allora ci sono le condizioni per ottenere ottimi risultati".
"Il rapporto con gli Stati Uniti è fondamentale: per mantenere la forza dell'Occidente, i nostri destini sono interconnessi. Durante la mia visita a Washington ho proposto un incontro a Roma fra Ue e Usa. Un primo incontro è avvenuto il 18 maggio a Palazzo Chigi con Vance e von der Leyen. È stato l'inizio di un dialogo che l'Italia ha continuato a facilitare in questi giorni, e che va portato avanti, se posso permettermi, con un approccio più politico che burocratico", ha continuato Meloni.
All'Assemblea, oltre alla premier Meloni, sono presenti per conto del governo anche la ministra della Ricerca Anna Maria Bernini, il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, e il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
C'è anche la Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola: "L'Europa è al vostro fianco, il Parlamento che presiedo è un vostro alleato, siamo dalla parte dell'industrie, delle famiglie, di chi vuole la crescita dell'Europa. l'Europa deve offrire soluzioni, non essa stessa parte del problema, vogliamo abbattere barriere. Voglio esprimere un riconoscimento alla leadership di Giorgia Meloni che ha contribuito a mantenere l'Italia al centro delle decisioni europee e insistito su soluzioni di buon senso", ha detto la numero uno di Strasburgo.
"L'Europa - ha evidenziato - è ancora il migliore posto dove vivere, il più grande progetto politico della storia. Il successo dell'Europa dipende dal successo degli stati Membri e l'Italia è da sempre una delle nostre ancore più forti. Il mondo guarda con ammirazione il Made in Italy e le sue eccellenze: posso dire che come europea sono fiera delle storie di successo italiane".
"Alle ultime elezioni europee - ha ricordato Metsola - il messaggio è stato chiaro: molti si sono sentiti esclusi, coinvolti in processi di trasformazione economica e sociale percepiti come troppo rapidi e distanti dalle loro esigenze concrete. La comunicazione europea è parsa spesso moralista, invece di dimostrare che i nostri valori si possono tradurre in soluzioni concrete. Si è assistito a un aumento eccessivo della burocrazia che ha minato la fiducia degli investitori. Ci sono stati provvedimenti di effetto mediatico ma di breve respiro che hanno intaccato la nostra competitività".
"La nostra priorità è mantenere l'Europa vicina ai cittadini e alle imprese", ha proseguito.