Covid-19, Roma, tensione popolare a Capannelle-Statuario dopo l’arrivo di immigrati in quarantena, ma è l’inizio

6 immigrati in quarantena hanno già occupato le prime stanze nell’Hotel Capannelle di Via Siderno, ma altri sono in arrivo, forse 26 e forse positivi al Covid

(Prima Pagina News)
Lunedì 13 Aprile 2020
Roma - 13 apr 2020 (Prima Pagina News)

6 immigrati in quarantena hanno già occupato le prime stanze nell’Hotel Capannelle di Via Siderno, ma altri sono in arrivo, forse 26 e forse positivi al Covid

Quartiere Statuario Capannelle, via Siderno 37, davanti all’Hotel Capannelle sosta un blindato dell’esercito, dentro quattro militari uno più giovane dell’altro, tutt’intorno si respira il fiato pesante di una protesta civilissima, che è quella degli abitanti del quartiere. Sono in allarme, preoccupati per il trasferimento nell’albergo che sta di fronte alle loro case di immigrati destinati e assegnati alla quarantena.

Il che significa che l’allarme è alto, così come alto è il rischio di una nuova ondata di infezione da Covid. Usa un post sul proprio profilo Facebook il presidente di comitato di quartiere Statuario Capannelle, Guerriero Latini, che ricostruisce in maniera puntualissima l’evolversi di questa situazione così allarmante e che si sviluppa sotto i loro occhi nel giorno di Pasquetta: “Alle sei del mattino sono stati trasferiti qui degli immigrati, vengono da varie zone della città, faranno la quarantena, ma altri ancora altri ne arriveranno.

Tutto questo è stato fatto all’oscuro di tutto”. Guerriero Latini, guerriero è il caso di dire non solo di nome ma anche di fatto, spiega ancora: “scrivo solo ed esclusivamente alle ore 19.00 e non ho scritto prima perchè sono abituato ad accertarmi delle notizie prima di darle. In data odierna ho potuto constatare la veridicità della notizia sui pazienti posizionati all'hotel Capannelle che necessitava di certezze. Dalle ore 8.30 ho chiesto agli operatori nell'ambulanza stazionante in via oppido mamertina se vi fossero motivi certi di collocamento di malati di coronavirus, avendo da loro risposte sulla certezza della asintomaticità dei pazienti.

Sono 6 in tutto, di colore, e nessuno di loro è stato sottoposto a tampone” Alle ore 10,00, quando la gente del luogo intuisce quello che sta per verificarsi sale la tensione generale: “E’ arrivata la polizia ed è iniziata una sequenza di richieste da parte del comitato di quartiere.

Abbiamo telefonato ai vari organi istituzionali della città, e a cui abbiamo posto la questione in termini di sicurezza. Poi successivamente, alle ore 16,00 si è svolta una assemblea alla presenza degli organi istituzionali. Cerano il presidente Monica lozzi ed il vicepresidente del consiglio municipale Fulvio Giuliano, il dirigente della polizia del commissariato tuscolano dott.ssa Fiorella Bosco ed il direttore D’Alessandro, con gli operatori della polizia intorno ma a distanza di sicurezza”.

Guerriero Latini pone le sue domande, che sono queste: -Da chi è partita la richiesta per posizionar questi immigrati nell'hotel di Via Siderno? Sono tutti positivi, o sono asintomatici? Hanno avuto mai contatti con persone affette da coronavirus? Perché sono in quarantena? Quanti sono esattamente? Da dove vengono? Quale sarà il futuro per l'hotel statuario Capannelle? La prima risposta è arrivata dal Direttore dell’Albergo, il quale spiega di avere aderito, come associazione, alle richieste della protezione civile regionale che opera per conto della regione lazio e di aver dato la disponibilità per 25 stanze complessive.

Ha anche spiegato che è stato verificato il numero delle stanze disponibili alla presenza del comandante dei vigili urbani del comune di Roma. Poi è stato spiegato ai presenti che “I pazienti arrivati non sono positivi, ma hanno stazionato con persone affette dal coronavirus. Che non avevano eseguito tamponi, per cui non si poteva sapere se avevano, o non avevano, la positività o negatività da Covid e che purtuttavia sono stati messi in quarantena con obbligo di non uscire dalle stanze loro assegnate.

Non sappiamo ci è stato detto, da dove provengono”. Naturalmente nessuno crede alle promesse di queste ore, e a Roma Capitale si addebitano responsabilità pesanti, miste a grande superficialità nella gestione dell’emergenza Coronavirus. Nel frattempo, “ci è stata data assicurazione – aggiunge Guerriero Latini- che, saranno istituite ronde e pattugliamenti della polizia di stato e dei carabinieri per garantire il rispetto delle norme vigenti in tema di sicurezza Covid-19”.

La notizia più allarmante arriva tardi, a dibattito finito, e secondo alcuni potrebbero arrivare qui in albergo altri 26 immigrati di colore, forse positivi al Covid, per stare qui in quarantena, ma tutto questo gioca contro la serenità del quartiere.

L’allarme rimane alto, la tensione sociale ancora di più, ma dai palazzi di Roma Capitale nessuno si preoccupa di dare risposte.

E’ vergognoso per un Paese civile. Staremo accanto al presidente Guerriero Latini fino all’ultimo.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Capannelle Statuario
Covid-19
Hotel Capannelle
Migranti
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU