Esplosione a Roma: morto uno dei feriti

Aveva ustioni sul 55% del corpo. Ora, la Procura potrebbe indagare per omicidio colposo.

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Mercoledì 09 Luglio 2025
Roma - 09 lug 2025 (Prima Pagina News)

Aveva ustioni sul 55% del corpo. Ora, la Procura potrebbe indagare per omicidio colposo.

E' deceduto uno dei due feriti per l'esplosione del deposito di Gpl avvenuta il 4 luglio alla periferia di Roma. L'uomo, che si chiamava Claudio Ercoli, presentava ustioni sul 55% del suo corpo.

Adesso, la Procura capitolina, che sta indagando sull'accaduto, potrebbe contestare il reato di omicidio colposo. Ercoli era stato soccorso da un Carabiniere, che l'aveva portato via dalla sua auto avvolta dalle fiamme. Era stato portato in ospedale a bordo di un'auto di pattuglia dell'Arma.

Oggi, intanto, nel reparto di Chirurgia del Policlinico Umberto I, saranno operati il viceispettore Marco Neri e l'Agente Francesco D'Onofrio, i due poliziotti che avevano riportato le ustioni più gravi, per ricostruire le parti del corpo ustionate.


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