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164 anni di Unità d’Italia: un’occasione per riflettere sui valori che ci uniscono.
164 anni di Unità d’Italia: un’occasione per riflettere sui valori che ci uniscono.
Oggi l’Italia celebra la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, un momento simbolico per ricordare la proclamazione del Regno d’Italia avvenuta il 17 marzo 1861.
Una ricorrenza istituita con la legge n. 222 del 2012 per promuovere i valori della cittadinanza e consolidare la nostra identità nazionale.
L’Associazione Parlamentare di Amicizia con gli Insigniti della Repubblica Italiana (APAMRI) partecipa attivamente alle celebrazioni. Il presidente Riccardo Di Matteo sottolinea: “Questa giornata è un’occasione per riaffermare il valore dell’unità e della coesione nazionale. Solo ricordando il nostro passato possiamo costruire un futuro più solido per le nuove generazioni.”
Anche il segretario generale Michele Grillo ribadisce l’importanza dell’evento: “Dobbiamo promuovere il senso di appartenenza e il rispetto per la nostra Costituzione, valori fondamentali per una società democratica e inclusiva.” La scuola gioca un ruolo chiave nella trasmissione della memoria storica.
Per questo, la legge prevede per tutte le scuole di ogni ordine e grado percorsi didattici, incontri e celebrazioni, affinché gli studenti possano approfondire il significato del Risorgimento, dell’Inno di Mameli e della nostra Costituzione. Il Ministero dell’Istruzione ha invitato le scuole a organizzare dibattiti, convegni e iniziative culturali aperte alla cittadinanza, per rendere questa giornata un’esperienza condivisa.
Le scuole sono inoltre invitate a inviare i materiali didattici realizzati per la ricorrenza alla casella di posta dedicata (celebrazioni.17marzo@istruzione.it), per contribuire a un archivio virtuale accessibile a tutti. Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia hanno dimostrato quanto sia importante coinvolgere i cittadini in questo percorso di memoria e consapevolezza. Oggi più che mai, è essenziale rafforzare il senso di comunità, valorizzando la Costituzione, la Bandiera e l’Inno nazionale come simboli di un’identità condivisa.
“L’Italia ha bisogno di coesione e di spirito unitario,” conclude Riccardo Di Matteo, “Celebrare questa giornata significa ricordare il valore dell’essere italiani e guardare con fiducia al futuro”. Oggi è il momento di riscoprire ciò che ci unisce, per costruire insieme un Paese più forte e consapevole del proprio passato e del proprio futuro.