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Frana nel Cadore rende difficile l'ingesso a Cortina d'Ampezzo (Bl).
Frana nel Cadore rende difficile l'ingesso a Cortina d'Ampezzo (Bl).
Anche quest'oggi, l'Italia è spaccata in due, tra caldo e temporali. Intanto, Bardonecchia conta i danni dopo l'esondazione del Frejus di ieri, che ha causato la morte di una persona.
Vento e temporali hanno portato problemi anche in altre aree del Nord Italia.
A causa del maltempo che sta imperversando sulle Alpi francesi, la circolazione dei treni fra Milano e Parigi sarà sospesa per diversi giorni. E' quanto ha fatto sapere l'azienda francese dei trasporti Scnf, precisando che "la circolazione tra Modane e St Michel de Maurienne è interrotta" e lo sarà "per diversi giorni". Le squadre tecniche sono sul posto per esaminare la situazione.
Intanto, Bardonecchia sta ritornando alla normalità: dopo quanto accaduto ieri, oggi il sole è tornato a splendere, e si sta lavorando per rimuovere i detriti e il fango, poi si comincerà a contare i danni. Gli svincoli autostradali della A32 (Torino-Bardonecchia) sono stati riaperti in entrambe le direzioni, e anche la circolazione ferroviaria dei treni regionali è tornata normale, mentre resta ancora chiusa la Statale, a causa del fango che si è depositato sull'asfalto. Inoltre, le persone che ieri sono state accolte nel palazzetto dello sport perché residenti nelle aree considerate più a rischio, possono fare ritorno a casa.
Non si fermano, intanto, i soccorsi nella Provincia di Sondrio, anche questa duramente colpita da un'ondata di maltempo che, ieri pomeriggio, ha interessato, in particolare, la zona della Valdisotto. 50 persone sono state evacuate dalle frazioni di Tola e Aquilone. Sul posto, al momento, ci sono più di 50 vigili del fuoco con 24 automezzi, inclusi i mezzi speciali del nucleo G.O.S. (Gruppo Operativo Speciale) dotati di escavatori e attrezzature per il movimento terra. Sul posto anche rinforzi dai comandi provinciali di Lecco, Como, Brescia e Bergamo. Le frane e gli smottamenti hanno causato l’interruzione della viabilità locale e danni a edifici residenziali e fabbricati.
Nel Trevigiano, i Vigili del Fuoco hanno effettuato 25 interventi per il forte vento che ha colpito la zona nel tardo pomeriggio di ieri: i soccorsi sono cominciati verso le 17:30 e sono terminati questa notte all'1. Gli interventi principali sono stati per alberi pericolanti e messa in sicurezza di pali e coperture pericolanti. Molti Comuni sono stati interessati, tra cui anche Montebelluna, Paese e Ponzano Veneto.
Un'altra frana si è abbattuta questa notte sulla Strada Statale 51 Alemagna, in località Dogana Vecchia a San Vito di Cadore (Bl), rendendo difficoltoso l'ingresso dalla pianura a Cortina d'Ampezzo (Bl).
Non risultano coinvolti veicoli o persone. La strada, al momento, è chiusa al traffico in entrambe le direzioni, dal km 95,300 al km 92,000 all'altezza di San Vito di Cadore.
Il fronte di lunghezza della frana è paria 100 metri, per un'altezza di 4 metri.
Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco di Belluno e Verona, che stanno lavorando con due pale gommate, un escavatore e un camion per rimettere la zona in sicurezza. Sul posto anche le squadre di Cortina e del distaccamento volontario di San Vito.
Stando a quanto riferisce l'ultimo bollettino della Protezione Civile, si prevede allerta gialla per rischio di temporali in:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense;
Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Alta Valtellina; Veneto: Alto Piave, Piave pedemontano.
La giornata odierna, però, sarà caratterizzata anche da un'ondata di caldo anomalo, con bollino rosso per 17 città: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.
Dopo la frana dell'altra notte, sarà riaperta questo pomeriggio alle 18 la Strada Regionale 47 per Cogne. Lo riferisce lo stesso Comune Valdostano, in una nota: "In seguito alle comunicazioni di ieri, si informa che la S.R. 47 riaprirà in entrambi i sensi di marcia oggi pomeriggio alle ore 18.00. I lavori di pulizia e posa delle reti provvisionali sono ancora in corso. Per questo motivo, la Protezione Civile Regionale confermerà entro le prime ore del pomeriggio se l’apertura sarà definitiva oppure limitata fino alle ore 22.00. Resta confermata la finestra di passaggio prevista tra le 12:30 e le 13:30 di oggi martedì 1 luglio. Seguiranno aggiornamenti, si legge.