Politica, il potere che ubriaca le coscienze. Per Raffaele Rio è “OxyPolitik”
Lunedì 13 novembre conferenza stampa di presentazione di OxyPolitik, il nuovo saggio “maledettamente lucido e onesto” di Raffaele Rio, presidente di Demoskopika. Vi partecipano Raoul “Nobody” Chiesa (Ethical Hacker), Nino Cartabellotta (Presidente Fondazione Gimbe) e Carlo Canepa (Responsabile editoriale Pagella Politica).
di Pino Nano
Mercoledì 08 Novembre 2023
Roma - 08 nov 2023 (Prima Pagina News)
Lunedì 13 novembre conferenza stampa di presentazione di OxyPolitik, il nuovo saggio “maledettamente lucido e onesto” di Raffaele Rio, presidente di Demoskopika. Vi partecipano Raoul “Nobody” Chiesa (Ethical Hacker), Nino Cartabellotta (Presidente Fondazione Gimbe) e Carlo Canepa (Responsabile editoriale Pagella Politica).

E se la 'Ndrangheta si presentasse con un suo simbolo alle elezioni politiche per governare l'Italia su quanti voti potrebbe contare? E’ possibile costruire una classifica dei partiti Pinocchio, analizzando le esternazioni dei politici italiani? Esiste un legame possibile tra l'utilizzo dei social e il crescente astensionismo degli italiani? C'è il rischio di una gigantesca manipolazione dell'opinione pubblica? Quali sono i numeri della (s)fiducia nei partiti, nei sindacati e nelle associazioni datoriali?

Ma ancora, l'autonomia differenziata ridurrà il divario tra Sud e Nord o rappresenta uno scontro politico tra meridionalisti accaniti e nordisti convinti? Perché gli italiani non hanno nella vita reale lo stesso diritto di accesso alla qualità dei servizi sanitari? I giovani condannano o giustificano l'odio in rete? Considerano la presenza degli immigrati una minaccia o una risorsa per l'Italia?

Domande complesse a cui il saggio del Presidente di Demoskopica Raffaele Rio, “OxyPolitik- Come liberarci dalla dipendenza social-qualunquista”, tenta ora di dare una risposta convincente.

Ma qual è il significato di “OxyPolitik” che lei ha scelto come titolo del suo libro?

“OxyPolitik è sotto gli occhi di tutti. Nasce come ingannevole antidoto all'astensionismo ma in realtà mortifica la partecipazione politica e il desiderio di consapevolezza degli italiani. L’OxyContin, farmaco oppioide pubblicizzato quale “miracolosa cura per ogni dolore e senza pericolo di dipendenza” - spiega l’autore Raffaele Rio- ha fatto la fortuna di una famiglia, i Sackler. La realtà è che ha causato la dipendenza e la morte di centinaia di migliaia di persone. Anche l’esercito dei politicanti sta diffondendo il suo oppioide: l’OxyPolitik. E lo fa sfruttando principalmente i social da cui le persone fanno sempre più fatica a liberarsi. E lo fa, probabilmente, per autoconservarsi. Spazio, quindi, all’OxyPolitik: pochi, demagogici e semplificati contenuti serviti ai cittadini. Cinico? Ma chi se ne frega, se è in grado di garantire l’elezione, è ok”.

Intanto, però- denuncia il Presidente di Demoskopica- permangono le criticità dell’Italia: “debito pubblico, pressione fiscale, costo del lavoro, disoccupazione giovanile, divario Sud-Nord, (dis)integrazione europea, malasanità, criminalità organizzata, immigrazione, diseguaglianze sociali. L’Italia ha bisogno di scelte più coraggiose”.

Ma allora cosa troviamo in questo saggio?

“Questo lavoro prova a entrare “a gamba tesa” nel (social)qualunquismo, nei cambiamenti del rapporto tra i rappresentanti del popolo e il cittadino-elettore. Il tutto ricordandoci, sempre, che le case farmaceutiche vendono l’OxyContin puntando esclusivamente al profitto, i politicanti diffondono l’OxyPolitik preoccupandosi esclusivamente dei voti”.

Dopo la prefazione seguono sei capitoli diversi, che anticipano lo spirito di questa analisi, impietosa e a tratti anche “politicamente scorretta” nei riguardi del potere, ma forse l’autore del saggio che per mestiere fa il sondaggista ne avrà le sue buone ragioni, e forse anche le prove sufficienti per questo pesante “atto di accusa”.

Veniamo all’autore del saggio.

 

Dal 2001 ad oggi, Raffaele Rio ha maturato una riconosciuta esperienza e credibilità nel campo dell'analisi dell'opinione pubblica e nella ricerca economica. Dal 2007 al 2009, è entrato a far parte del Consiglio Direttivo dell'Istituto Eurispes. Dal 2009 è alla guida del gruppo italiano per le indagini di mercato, Demoskopika contribuendo all'ottenimento di prestigiosi riconoscimenti internazionali. Le sue stime sul giro d'affari della 'ndrangheta sono state riprese dai più prestigiosi network internazionali quali The Washington Post, The Wall Street Journal, la NBC, il settimanale tedesco Die Welt, The Guardian, Le Figaro e altri. Nel 2017, uno studio sull'andamento delle violenze sessuali in Italia è inserito nel Country Reports on Human Rights sui diritti umani del governo degli Stati Uniti che il Segretario di Stato, Rex Wayne Tillerson, ha inviato al Congresso. È stato dirigente generale del dipartimento “Turismo” della Regione Calabria. Iscritto all’ordine dei giornalisti da 20 anni, è ideatore di Tablog una video-striscia di data-journalism. È autore di numerosi libri e studi tra cui: L’impero della ’Ndrangheta (Giulio Perrone Editore 2013), La performance sanitaria nelle regioni italiane (2017 e 2019), Il ranking della reputazione turistica (2017 e 2019), Nota previsionale sui flussi turistici in Italia (2018), Europa Bicefala (2018), Mappa del rischio di infiltrazione terroristica nelle regioni italiane (2018), Analisi del regionalismo differenziato (2019), Ritorno al Turismo (Rubbettino Editore).


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU