Roma: tenta il suicidio buttandosi nel Tevere, giovane salvato dai Carabinieri

Il giovane, identificato in un 22enne etiope con problemi psichiatrici e con precedenti tentativi di suicidio, è stato trasportato da personale del 118 presso l’ospedale San Camillo in codice rosso psichiatrico, non in pericolo di vita.

(Prima Pagina News)
Martedì 12 Agosto 2025
Roma - 12 ago 2025 (Prima Pagina News)

Il giovane, identificato in un 22enne etiope con problemi psichiatrici e con precedenti tentativi di suicidio, è stato trasportato da personale del 118 presso l’ospedale San Camillo in codice rosso psichiatrico, non in pericolo di vita.

Ieri sera, intorno alle 20, due Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma non hanno esitato a gettarsi nelle acque del Tevere per salvare un giovane straniero in difficoltà dopo che si era lanciato, con intenti suicidi, dal Ponte Sisto.

A seguito di richiesta giunta al 112 da parte di una donna che aveva visto l’uomo lanciarsi in acqua, i Carabinieri sono intervenuti sulla banchina notando l’uomo, al centro del fiume, che andava su e giù, avendo difficoltà a rimanere a galla.

I due Carabinieri, uno della Sezione Motociclisti e uno delle Autoradio, si sono tuffati riuscendo a raggiungere e a portare in salvo a riva il ragazzo, con l’aiuto di altri Carabinieri del Nucleo Radiomobile, all’altezza di Lungotevere dei Vallati.

Il salvataggio non è stato facile in quanto il giovane rifiutava l’aiuto, resistendo ai militari e tentando più volte di divincolarsi dalla presa e di ingerire l’acqua del fiume.

Il giovane, identificato in un 22enne etiope con problemi psichiatrici e con precedenti tentativi di suicidio, è stato trasportato da personale del 118 presso l’ospedale San Camillo in codice rosso psichiatrico, non in pericolo di vita. I Carabinieri sono stati visitati precauzionalmente presso l’ospedale Sant’Eugenio.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News
Roma
tentato suicidio

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU