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Lanciati grazie al razzo vettore Soyuz 2.1, i dispositivi spaziali saranno al servizio delle aziende committenti russe e di Paesi amici, come Iran, Equador e Bielorussia
(Foto: Il cosmodromo di Vostoknhy)
Lanciati grazie al razzo vettore Soyuz 2.1, i dispositivi spaziali saranno al servizio delle aziende committenti russe e di Paesi amici, come Iran, Equador e Bielorussia
(Foto: Il cosmodromo di Vostoknhy)
Partito con successo dallo spazioporto un razzo vettore Soyuz-2.1.
Lo riferisce la TASS citando l'agenzia spaziale russa Roscosmos.
Lo spazioporto di Vostochny, inaugurato nell'aprile 2016, si trova nell'Oblast di Amur, a 8mila chilometri da Mosca, nell'estremo oriente russo.
Il lancio è avvenuto ieri 28 dicembre 2025 alle 14.18 ora italiana.
Il Soyuz ha posizionato in un'orbita preliminare lo stadio superiore Fregat con i satelliti Aist-2T n. 1 e n. 2, oltre a 50 satelliti russi e di Paesi amici come Iran, Equador e Bielorussia.
Posizionati in orbita anche piccoli veicoli spaziali come il Lobachesvsky, lo Skorpion, il Polytech Universe 6 e l'HORS 5, nonché i satelliti Vladivostok-2 e Marsat-1.
Tali satelliti hanno lo scopo di soddisfare le esigenze di ricerca scientifica e tecnologica delle aziende commitenti.