Lutto: addio a Piero Angela , grande divulgatore scientifico della tv di Stato
Su Twitter, il figlio Alberto ha scritto "Buon viaggio papà".
(Prima Pagina News)
Sabato 13 Agosto 2022
Roma - 13 ago 2022 (Prima Pagina News)
Su Twitter, il figlio Alberto ha scritto "Buon viaggio papà".
Lutto: addio a Piero Angela , grande divulgatore scientifico della tv di Stato
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Il celebre divulgatore scientifico e giornalista Piero Angela si è spento la notte scorsa a 93 anni.

Piero Angela, uno dei più grandi divulgatori scientifici della televisione italiana, si è spento all'età di 93 anni. Angela era nato a Torino il 22 dicembre 1928. Dopo gli esordi al giornale radio Rai, passò alla televisione diventando inviato e poi conduttore del telegiornale.

Dagli anni Settanta aveva iniziato a realizzare programmi di divulgazione scientifica che culminarono nel 1981 con l'innovativa serie "Quark", seguito poi da "Superquark", entrambi di enorme successo. Infine, dal 2000, insieme con il figlio Alberto, aveva firmato il programma "Ulisse".

Dall'inizio degli anni settanta Angela si è dedicato anche alla realizzazione di programmi di divulgazione: il primo è stato Destinazione uomo nel 1971, una delle prime trasmissioni televisive di tale genere rivolta a un pubblico generalista. A partire dal 1981 ha avuto inizio la serie Quark: «Il titolo Quark è un po' curioso e lo abbiamo preso a prestito dalla fisica, dove molti studi sono in corso su certe ipotetiche particelle subnucleari chiamate appunto quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti.

È quindi un po' un andare dentro le cose.» La formula di Quark era al tempo particolarmente innovativa: si misero in campo tutti i mezzi tecnologici a disposizione e le risorse della comunicazione televisiva per rendere familiari i temi trattati: i documentari della BBC e di David Attenborough, i cartoni animati di Bruno Bozzetto usati per spiegare i concetti più difficili, le interviste con gli esperti esposte nel linguaggio più chiaro possibile compatibilmente con la complessità degli argomenti, le spiegazioni in studio.

Dal programma-base nacquero diversi spin-off, alcuni dei quali tuttora prodotti: documentari naturalistici (Quark speciale e Il mondo di Quark), finanziari (Quark Economia) e politici (Quark Europa). Del 1984 è il suo progetto Pillole di Quark, clip di trenta secondi su argomenti tecnici, scientifici, educativi, sociali, medici, in onda a orari variabili su Rai 1.

Nello stesso anno Angela ha realizzato il primo talk show con finalità di intrattenimento misto a divulgazione scientifica: sei prime serate in diretta col pubblico dal Foro Italico, con personaggi del mondo della cultura, della scienza, dello spettacolo e dello sport sul palco a interagire con la platea.

Nel 1986 e nel 1987 ha condotto dal Palazzetto dello Sport di Torino, davanti a ottomila spettatori, due prime serate su Rai 1 sui problemi del clima: atmosfera e oceani, cui fecero seguito tre serie televisive che sfruttavano le nuove tecnologie di rappresentazione grafica tramite computer: un viaggio dentro il corpo umano (La macchina meravigliosa, in otto puntate), nella preistoria (Il pianeta dei dinosauri, in quattro puntate), e nello spazio (Viaggio nel cosmo, in sette puntate). Queste serie, realizzate con la collaborazione di suo figlio Alberto, furono tradotte in inglese e vendute in oltre quaranta Paesi europei, americani e asiatici, paesi arabi e Cina inclusi.

Del 1988 è anche Quark italiani, una serie di documentari di natura, ambiente, esplorazione, mondo animale prodotti e realizzati da autori italiani, tra cui lo stesso Alberto Angela, che realizzò alcuni documentari in Africa. Ha descritto nella sua autobiografia le circostanze che portarono a Superquark, quando per contrastare la concorrenza con Mediaset era necessario avere in prima serata un programma forte che arrivasse fino al Telegiornale della notte: «Alcuni programmi "pigliatutto" erano già cominciati da tempo, e Brando Giordani, allora direttore di Rai 1, mi telefonò chiedendomi di fare un "Quark" di due ore, anziché di una.»

Nel 1995 è nato infatti Superquark, nel corso del quale, il 4 giugno 1999, sono state celebrate le duemila puntate del Progetto Quark e relative filiazioni.

Di quello stesso anno sono anche gli Speciali di Superquark, serate monotematiche su argomenti di grande interesse sociale, psicologico e scientifico, e la collaborazione al programma televisivo Domenica in, nel quale Piero Angela è stato conduttore di uno spazio dedicato alla cultura. Nel 1997 da una costola di Quark nasce Quark atlante - Immagini dal pianeta. Infine, dal 2000 Piero e Alberto Angela sono autori di Ulisse, programma a puntate monografiche riguardanti scoperte storiche e scientifiche.

Parallelamente all'attività divulgativa in televisione, Piero Angela ha svolto e svolge tuttora attività editoriale, sempre a contenuto informativo. Da lungo tempo è curatore della rubrica «Scienza e società» sul settimanale TV Sorrisi e Canzoni; inoltre è stato curatore e supervisore del mensile Quark, da lui stesso fondato nel 2001 e sciolto nel 2006 per mancanza di fondi.

Il mensile, ispirandosi all'omonima trasmissione televisiva, trattava temi scientifici in maniera accessibile al pubblico.

Piero Angela è stato anche autore di oltre trenta libri, molti dei quali tradotti in inglese, tedesco e spagnolo, con una tiratura complessiva di oltre tre milioni di copie.

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