Eurasia: Secondo Grushko non ci deve essere frammentazione geopolitica

Lo ha affermato il viceministro russo agli esteri durante un discorso agli studenti ed ai docenti dell'Università Statale dell'Altaj

(Foto: Il viceministro degli Esteri russo Aleksandr Grushko)

di Renato Narciso
Venerdì 18 Luglio 2025
Barnaul (Russia) - 18 lug 2025 (Prima Pagina News)

Lo ha affermato il viceministro russo agli esteri durante un discorso agli studenti ed ai docenti dell'Università Statale dell'Altaj

(Foto: Il viceministro degli Esteri russo Aleksandr Grushko)

L'Eurasia deve rimanere un continente unito dal punto di vista geopolitico e non frammentarsi. Così il viceministro degli Esteri russo Aleksandr Grushko agli studenti e ai docenti dell'Università Statale dell'Altaj (AltSU) citato dalla TASS. "L'Asia centrale sta diventando teatro di una lotta geopolitica molto dura" - ha affermato, aggiungendo che “molti attori influenti se ne accorgono, in primo luogo gli USA, l'UE, la Cina e la Turchia, che stanno cercando di svolgere un ruolo sempre più attivo nella regione. "Il nostro compito è impedire la frammentazione dello spazio unico e garantire che l'Eurasia rimanga un continente unito basato sulla cooperazione pacifica fondata sui principi di rispetto per la diversità, sovranità, vantaggio reciproco, non ingerenza negli affari interni, senza che nessuno agisca da capo e, cosa più importante, che il suo potenziale unico, che esiste nell'Eurasia come culla di quattro civiltà mondiali, si basi su nuovi formati di cooperazione e consenta a questo potenziale di essere ampliato nell'interesse di tutti gli altri stati". In poche parole sembra che il viceministro abbia messo in chiaro che la Russia non gradisce presenze straniere in quell'area che fu l'URSS, considerando quelle repubbliche, oggi autonome, come suoi stati vassalli.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU