Michel vede Meloni: "Collaborare in ambito europeo per affrontare migrazioni"
"Dobbiamo coinvolgere la Tunisia, l’Egitto, il Libano e altri Paesi sull’altra sponda del Mediterraneo".
(Prima Pagina News)
Giovedì 11 Aprile 2024
Roma - 11 apr 2024 (Prima Pagina News)
"Dobbiamo coinvolgere la Tunisia, l’Egitto, il Libano e altri Paesi sull’altra sponda del Mediterraneo".
E' necessario collaborare in ambito europeo per affrontare le migrazioni. Così il Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, in seguito all'incontro a Palazzo Chigi con la premier, Giorgia Meloni.

“Abbiamo bisogno di strumenti migliori, ad esempio per rendere possibile la politica di rimpatrio. Questo sarà possibile con il Patto sulla migrazione”, ha dichiarato Michel, per poi precisare che “non siamo soli, dobbiamo coinvolgere il resto del mondo. Dobbiamo coinvolgere la Tunisia, l’Egitto, il Libano e altri Paesi sull’altra sponda del Mediterraneo. E’ quello che facciamo insieme, i Paesi membri insieme, con la premier Giorgia Meloni”.

“Alle europee i cittadini saranno chiamati a fare una scelta, dopo si concorderà sugli sviluppi futuri. Tutti gli elettori alle europee faranno una loro scelta e poi, dopo le elezioni, in base ai risultati, potremmo andare a vedere quello che sarà l’orientamento del Consiglio europeo e dovremo concordare un’agenda sugli sviluppi futuri”, ha aggiunto.

“La Russia ha deciso di rendere insicuro il mondo. La Russia è nel Consiglio degli Stati che possiedono armi nucleari. E’ una violazione del diritto internazionale e c’è solo una posizione ammissibile: sostenere l’Ucraina il più che possiamo. E’ quello che stiamo facendo con l’appoggio di 27 Stati”, ha proseguito.

“Abbiamo fatto grandi progressi in poco tempo in termini di munizioni e equipaggiamenti militari. E’ la prima volta nella storia dell’Ue che abbiamo deciso di fornire aiuti militari e la decisione è stata presa a pochi giorni dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala”, ha detto ancora Michel.

“Oggi l’Ue è diversa. Siamo più uniti e più forti di prima. E’ un effetto collaterale della guerra avviata dalla Russia”, ha precisato, aggiungendo che un'altra conseguenza dell'invasione dell'Ucraina è “il fatto che la Nato si è allargata”. “Stiamo facendo progressi nel campo della cooperazione nella difesa. Faremo di più, incluso in termini di investimenti. La Banca europea per gli investimenti, ad esempio, sta diventando uno strumento molto forte per agevolare gli investimenti e la cooperazione”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Charles Michel
Giorgia Meloni
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU