I cultori del Vintage non possono perdersi l’irrinunciabile appuntamento, diventato ormai un vero e proprio cult, con Next Vintage La fiera di Moda Vintage più grande d'Europa che avrà luogo da domani, venerdì 12 aprile, fino a lunedì 15 aprile 2024 nella splendida cornice dello straordinario Castello di Belgioiso.
Tra mille e più sfumature dei capi più iconici, perdendosi nella scelta dei suoi meravigliosi accessori, si percorre un viaggio nel tempo nei saloni del Castello attraverso capi e oggetti che rappresentano la storia del costume della moda.
Una passeggiata inusuale ma sempre molto divertente durante la quale la fantasia sarà solleticata più volte con ricordi, deja’ vu di emozioni e nostalgia che si trasformano in un invito imperdibile ad acquistare, divertendosi, molto pezzi unici e ormai anche introvabili, in qualche caso.
Una sorta di caccia al tesoro del capo o dell’oggetto Vintage del cuore e tanto desiderato. Si possono vistare anche delle interessanti mostre collaterali come quella dedicata a un capo must have che non può mancare in un guardaroba che si rispetti, semplice e straordinariamente chic: La Camicia Bianca, Mito Multiforme.
La Camicia Bianca: Un Viaggio Attraverso Stile e Storia a Next Vintage. Per l’edizione primaverile 2024, l’atrio d’ingresso di Next Vintage si trasforma in una galleria temporale che celebra la camicia bianca, presentando pezzi selezionati dagli stessi espositori. Questo classico del guardaroba si rivela attraverso le epoche come simbolo di eleganza, libertà e sfacciataggine.
Attraversando le varie epoche, dalla sensualità severa di Marlene Dietrich alla sofisticatezza androgina di Ava Gardner, la mostra esplora come questo capo abbia delineato il proprio percorso nella storia del costume e della moda. Ogni camicia bianca esposta è una narrazione di come questo semplice indumento sia stato reinterpretato e trasformato per riflettere e influenzare le tendenze culturali e sociali.
Il percorso espositivo offre un’analisi della camicia bianca come espressione di androginia raffinata, sofisticazione e sensualità audace, mettendo in luce come sia divenuta un punto fermo della moda e del cinema. Da Coco Chanel, che ha introdotto il button-down come dichiarazione di funzionalità e comfort, a Gianfranco Ferré, che ha dissotterrato ogni strato di significato possibile, la mostra evidenzia l’evoluzione di questo capo.
La camicia bianca si conferma un elemento fondamentale, resistendo all’evoluzione dello sportswear e dello streetstyle, mantenendo la propria posizione privilegiata come simbolo di un’eleganza che trascende le tendenze passeggere. È un elemento che, nonostante un’apparente semplicità, incarna una ricchezza di storia e di contesto sociale.
La mostra è un’ode alla camicia bianca, una celebrazione del suo ruolo come canvas di espressione personale e come specchio di una società in continuo cambiamento.
Informazioni - Orari Venerdì 12/Domenica 14 Aprile – 10.00/20.00
Lunedì 15 Aprile – 17.00.
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